Ferrari 5ª e 7ª a Singapore, Frederic Vasseur: "Ottima gara, sfrutteremo la pausa per migliorare". Leclerc fa mea culpa

FORMULA 1 - Nonostante i rimpianti enormi per il risultato delle qualifiche che ha compromesso le ambizioni di vittoria e di podio, il team principal della Ferrari guarda con ottimismo al risultato ottenuto. Più amareggiati i due piloti: Leclerc torna sui propri passi dopo l'episodio nel Q3, mentre Sainz chiede aggiornamenti ad Austin.

Restano enormi i rimpianti in casa Ferrari al termine del GP Singapore. Le disastrose qualifiche nel Q3 hanno giocato un ruolo decisivo sul risultato e, per quanto i due piloti abbiano limitato il più possibile i danni con due strategie alternative ma efficaci, non si è andati oltre il quinto posto di Leclerc e il settimo di Sainz in una gara che alla vigilia veniva segnata col circoletto rosso dal Cavallino Rampante.

Nonostante ciò, il team principal Frederic Vasseur ha trattato il risultato in maniera positiva: "Un’ottima domenica per noi e un passo gara molto positivo" è la prima valutazione dell'ingegnere Ferrari ai microfoni di Sky Sport. "Leclerc è stato all’altezza di Lando Norris negli ultimi 25 giri, ma chiaramente questa velocità rende tutto molto frustrante per quanto è accaduto nelle qualifiche. Dispiace perché eravamo sul passo della McLaren oggi e venerdì, mentre nel time-attack non siamo riusciti a mettere insieme le cose. Avremo tempo e modo per valutare i dati, vista la pausa".

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Il focus si sposta sull'ultima parte della stagione, a cominciare dal prossimo appuntamento negli Stati Uniti a quattro settimane di distanza. Dove la Ferrari proverà a portare ulteriori sviluppi sulla SF-24, come anticipato dallo stesso Vasseur: "Sfrutteremo questo tempo a disposizione per prepararci al meglio in vista degli ultimi sei appuntamenti del campionato, portando degli aggiornamenti che possano aiutarci a migliorare ulteriormente la nostra monoposto".

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A esprimere maggiormente il rammarico per l'occasione mancata sul circuito cittadino di Marina Bay sono i piloti. Charles Leclerc addirittura è tornato sull'episodio delle qualifiche una volta intervistato da Sky Sport dopo la gara, assumendosi le proprie colpe: "In gara abbiamo eseguito tutto perfettamente. Ho pagato una qualifica non pulita, brutta, in cui mi sento anche io un po’ colpevole per essere andato lungo in curva 1, oltre al problema delle termocoperte". Riguardo alla corsa il monegasco, quinto al traguardo, aggiunge: "Abbiamo eseguito tutto perfettamente. Abbiamo dovuto effettuare una gara di rimonta ma ho fatto un gran recupero. Dopo aver sofferto dietro a Hulkenberg e Alonso nella prima parte, mi sento di aver disputato una bella gara".

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Dello stesso parere il suo compagno di squadra Carlos Sainz, che non ha potuto difendere il successo della precedente edizione: "Il passo gara non è mai stato la nostra preoccupazione, lo era il giro in qualifica che, come spesso accaduto quest’anno, con questa macchina abbiamo una finestra troppo piccola. Così è capitato, a parte il mio incidente lo abbiamo visto con Leclerc. Abbiamo pagato questa debolezza, nelle ultime sei gare proveremo a fare meglio" dichiara lo spagnolo a Sky Sport dopo il settimo posto.

Riguardo alle aspettative della Ferrari a cominciare dalla ripresa del campionato nella seconda metà di ottobre ad Austin, Sainz aggiunge: "Se il prossimo GP sarà un bel banco di prova? Sì, dobbiamo vedere come funziona la vettura su tracciati più ‘normali’. Non vorrei parlare di opportunità persa in queste ultime tre gare, ma di certo potevamo ottenere più punti. Speriamo di ritrovare una macchina più forte tra Austin e Messico".

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