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Raikkonen "Non sono contento", Hamilton "La pole mi mancava da troppo tempo"

DaOAsport

Pubblicato 12/05/2018 alle 17:14 GMT+2

Dal nostro partner OAsport.it

Lewis Hamilton

Credit Foto Getty Images

Non ha troppa voglia di parlare, e non è una novità, Kimi Raikkonen al termine delle qualifiche del Gran Premio di Spagna. Il finlandese si è classificato in quarta posizione ad oltre quattro decimi dalla pole position di Lewis Hamilton e, nella lotta interna con Sebastian Vettel, ha accusato ben tre decimi di distacco. Una Q3 che non è andata propriamente giù ad “Ice Man”, che non l’ha certo nascosto con le sue parole.
L’ultima manche delle qualifiche è stata difficile per le condizioni della pista e, proprio per questo, abbiamo fatto due scelte differenti. Il primo tentativo l’ho effettuato con le SuperSoft, ma ho rovinato tutto con un errore in curva 1. Non sentivo bene le gomme, per cui ho deciso di provare il secondo giro con le Soft. Le cose sono andate leggermente meglio, ma non quanto avrei voluto. No, non sono affatto soddisfatto di questo quarto posto. Speravo in un risultato decisamente migliore ma non c e l’ho fatta. Ho provato a cambiare le carte in tavola, ma non ha sortito gli effetti sperati. Vedremo domani in gara cosa potremo fare.
Lewis Hamilton ha ritrovato la pole position a Barcellona, nel GP di Spagna e non nasconde la sua soddisfazione.
Non credo di aver trovato ancora l’armonia, ma va meglio. Valtteri è comunque mezzo decimo dietro di me. Ai miei occhi questo dimostra che non sono ancora a quel punto ma sono contento. Abbiamo ancora lavoro da fare, è una continuazione del processo, abbiamo fatto progressi e dobbiamo continuare su questa strada. Abbiamo compreso meglio come utilizzare la gomma rossa. Fare più giri ci ha aiutato. i ragazzi hanno lavorato sodo per capire come sfruttare al meglio le gomme e oggi ha funzionato tutto al meglio. Spero di migliorare anche nelle prossime gare.
Hamilton è poi tornato alla gara di Baku, dove nonostante la vittoria non era rimasto soddisfatto:
Molti mi avevano detto che ero stato severo con me stesso. In fabbrica mi hanno mostrato che in gara avevo un ottimo passo, pensavo peggio. Alla fine bisogna sempre mantenere la concentrazione, mi sono messo nella condizione di non commettere errori che Seb aveva commesso. Qui voglio vincere da solo, senza sfruttare aiuti.
In quinta e sesta posizione, al termine delle qualifiche del GP di Spagna 2018 (quinto round del Mondiale di Formula Uno), Max Verstappen e Daniel Ricciardo confermano le difficoltà della loro Red Bull nel massimizzare la prestazione del time-attack.
Il mio giro non è stato perfetto. Non siamo a livello di Mercedes e Ferrari lungo i curvoni veloci che si percorrono in pieno. Poi, la situazione qui è strana per le gomme e sinceramente non saprei quale sia la scelta migliore. Con le supersoft non ho trovato un feeling eccellente. Per domani credo di avere una buona macchina ma dipenderà anche dalla partenza e dal meteo. (Max Verstappen)
All’inizio del Q3, ho fatto un giro con le supersoft ma non avevo grande stabilità con l’anteriore. Quindi ho optato per le soft. Ho migliorato ma non è stato sufficiente per realizzare la pole. In qualifica ci manca sempre qualcosa. Domani, spero in una bella gara, con benzina a bordo andiamo meglio ma non so cosa potranno fare le Ferrari e le Mercedes. Le strategie? Credo che i primi sei punteranno sull’accoppiata soft-media, poi vedremo. (Daniel Ricciardo)
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