Lewis Hamilton campione del mondo per la 6a volta! Ad Austin vince Bottas, Leclerc 4°

Valtteri Bottas è il vincitore del Gran Premio degli Stati Uniti, penultimo atto del mondiale di Formula 1 2019. Un successo netto, perentorio, ottenuto in pista. Autore di una gara strepitosa il finlandese, che batte nettamente il compagno di squadra. Sono quattro le vittorie in stagione per Valtteri, condite da altri 11 podi. Veramente una grande annata per lui.

Ma giù il cappello davanti a Lewis Hamilton che ad Austin diventa campione del mondo per la sesta volta in carriera. L'inglese ci prova anche oggi, con una strategia differente rispetto al compagno di box. Ma oggi Bottas è semplicemente superiore e nel finale l'inglese si deve arrendere, "accontentandosi" di vincere il mondiale.

Hamilton quindi diventa il secondo all-time nella storia di Formula 1, a un solo titolo da Michael Schumacher. E così i vari record del tedesco, che sembravano inarrivabili, grazie al fenomenale inglese non lo sono più. Lewis ha già il record di pole, le vittorie sono ad un passo, manca un titolo per eguagliare Schumi. La sua fame di successi è quella di un ragazzino, sicuramente non finirà di vincere. Mercedes che stabilisce il record di sei mondiali piloti consecutivi vinti, non ci era mai riuscita nessuna scuderia.

Chiude il podio Max Verstappen. L'olandese tiene il team Mercedes sulle spine, ma alla fine non riesce ad attaccare i due piloti. Mercedes quindi che torna a fare doppietta, mancava da Sochi.

E la Ferrari? Non pervenuta. Doveva essere una gara favorevole alla Rossa, invece diventa un disastro sin dai primi metri. Vettel parte con problemi alla vettura ed è costretto al ritiro al giro nove. Leclerc non è mai competitivo e conclude quasi a un minuto dal leader. Un passo indietro incredibile, sorprendente, inaspettato. Prima volta senza una Ferrari sul podio da dopo l'estate, qualcosa che lascia veramente l'amaro in bocca. Quinto Albon, chiudono la top ten Ricciardo, Norris, Sainz, Hulkenberg e Kvyat.

E così si lascia l'America per andare in Brasile. Con i titoli già assegnati ci sarà in ballo solo la gloria. Speriamo di rivedere una Ferrari di nuovo competitiva.

- Pronti via e Bottas rimane in testa, Verstappen è secondo, Leclerc si fa passare da Hamilton. Ma il colpo di scena è il problema di Vettel che gira subito lentissimo nel primo giro, facendosi passare anche da Norris e Ricciardo. Il tedesco dice di sentire problemi alla vettura, ma non ha toccato nessuno.

- Bottas se ne va insieme a Verstappen e Hamilton. Leclerc non ne ha per tenere il ritmo dei primi tre. Quinto Norris, poi Ricciardo, Vettel e Gasly. La vettura di Seb non è a posto e al nono giro da sola cede la sua sospensione posteriore destra. Un vero disastro quest'inizio di gara per la Rossa.

- Al 14mo giro Verstappen anticipa la sosta e mette gomma bianca. La Mercedes si copre e fa entrare Bottas, anche lui su gomma bianca ed esce davanti a Max. Hamilton prosegue, come Leclerc che però gira lentissimo. Il monegasco entra al giro 21 e mette la bianca dopo un pit lunghissimo per un problema alla pistola. Hamilton rimane fuori mentre Bottas arriva e lo passa. Al giro 25 Lewis entra e mette anche lui la bianca, ma ha dieci giri in meno da fare rispetto ai due rivali.

- L'usura gomme è molto più elevata rispetto alle aspettative e ci si chiede se Bottas e Verstappen riusciranno ad arrivare in fondo. Max si arrende in breve e al giro 35 entra per la sua seconda sosta e mette gomma gialla. Valtteri entra il giro dopo. Leader quindi Hamilton con 9 secondi di vantaggio su Bottas e 14 su Verstappen. Leclerc sempre quarto con una vita di ritardo sui primi e con un bel vantaggio su Albon quinto. Sesto Ricciardo, poi Norris, Sainz, Gasly e Raikkonen.

- Hamilton rimane fuori, Bottas arriva. Il sorpasso è nell'aria e arriva al giro 52. Valtteri va a vincere, Verstappen nel finale attacca Lewis ma il sorpasso non arriva. Quarto Leclerc a una vita dai primi tre, poi Albon. Hamilton è campione del mondo per la sesta volta in carriera.

Primo podio da dopo le vacanze senza una Ferrari sul podio. Settima vittoria in carriera per Bottas, come Verstappen.

Lewis HAMILTON: "Non ci credo. Come mi sento? È travolgente. Oggi volevo rimontare per regalare la doppietta al team. Non pensavo che la gara a una sosta fosse buona ma ho fatto il possibile. Mio padre mi ha insegnato a 6 anni a non mollare mai: per questo non volevo accontentarmi".

Valtteri BOTTAS: Che dire, weekend assolutamente perfetto. In qualifica conquista una pole a sorpresa, in gara è assolutamente il più veloce. Batte Hamilton con una sosta in più, in pista di forza e senza giochi di squadra. Corsa veramente notevole, da primo della classe.

Kevin MAGNUSSEN: E' quello che fa più il gambero rispetto alle qualifiche. La sua Haas va abbastanza forte in qualifica, ma in gara crolla miseramente, chiudendo anche nella sabbia nel finale. La stagione della scuderia americana è sempre più fallimentare.