Le pagelle del Gran Premio di Shanghai

Lewis HAMILTON 10: Eguaglia Niki Lauda in termini di successi in carriera, ben 25, al termine di un weekend assolutamente perfetto. Dominatore dalla prima all'ultima curva, è l'unico che riesce a non avere graining sulle gomme, consumando pure meno benzina di tutti. E' lui il pilota su cui la casa tedesca deve puntare.

Nico ROSBERG 8: Weekend non semplicissimo per il tedesco, ma alla fine ottiene il massimo, merito di una vettura certamente superiore rispetto alla concorrenza. Però sono più i lati negativi che positivi: quarto in qualifica, lontano anni luce dal compagno a fine gara al termine comunque di una buona rimonta. E' ancora primo nel mondiale, ma è una leadership che durerà poco.

Fernando ALONSO 9: Ci criticate spesso che siamo Ferraristi, che consideriamo sempre la Rossa meglio di altri. Stavolta ci sentiamo, obiettivamente, di farlo. Hamilton e la Mercedes fanno un altro campionato, Alonso è il primo dei comuni mortali, il primo dei non motorizzati Mercedes. Oggi è stato tutto prefetto, il meglio del meglio. Mattiacci non ha fatto praticamente nulla, è merito di tutta la squadra. Ora però bisogna continuare a lavorare.

Daniel RICCIARDO 9: Il primo podio in carriera (ufficiale) non arriva, ma è la vera sorpresa di quest'inizio di stagione. Semplicemente più forte del compagno di squadra, e non è poco per nulla.

Sebastian VETTEL 6: Giornata che ricorderà per anni. Subisce il team radio dei box, subisce costantemente il compagno di squadra, subisce addirittura Kobayashi che si sdoppia, anche se con gomme nuove. Non ha mai vissuto in carriera una situazione simile. Deve dimostrare di essere un quattro volte campione del mondo anche in questo.

Nico HULKENBERG 7: Primo pilota non dei top team, e questa è sempre una piccola vittoria. Dopo gli exploit delle gare passate, i veri valori stanno venendo a galla, con Mercedes, Red Bull e Ferrari superiori. Lui però è sempre li e ottiene il massimo, tornando a battere il suo compagno di squadra.

Valtteri BOTTAS 7: Insieme a Rosberg gareggia tutta la gara senza telemetria. Ne esce fuori alla grande, ottenendo un ottimo settimo posto, davanti ad un certo Kimi Raikkonen...

Kimi RAIKKONEN 5: Nel giorno dei grandi elogi ad Alonso, lui è ancora assente. Mai nel vivo, sempre nelle retrovie. Lontano parente del combattente sulla Lotus. Deve darsi una svegliata, rischia un mondiale da comparsa.

MCLAREN 4: E' ufficiale, la gara d'Australia è stato un vero e proprio caso isolato. I veri valori in pista sono questi, il team di Woking non è ancora uscito dalla crisi in cui è entrata la scorsa stagione. Il motore Mercedes non aiuta la squadra inglese, con entrambi i piloti fuori dalla zona punti.

LOTUS 3: Nella Formula 1 dove contano tanto i soldi, essere in crisi economica porta a vedere questi cali incredibili in pochi mesi. Da sorpresa bellissima della passata stagione, ad essere paragonata a Marussia e Caterham. Forse va anche peggio, dato che le due Cenerentrole della F1 almeno arrivano all'arrivo senza problemi, per le Lotus invece vedere la bandiera a scacchi è quasi un successo. Oggi ci riesce Maldonado, anche se ha già dovuto buttare due motori su cinque.