Le pagelle di Silverstone

Sebastian Vettel 10: Protagonista di una gara perfetta, senza sbavature. In testa dall'inizio alla fine non teme gli avversari, forse perchè nessuno riesce, effettivamente, a impensierirlo. Il tedesco della Red Bull, da molti ritenuto il degno erede di Schumacher, è l'unico che può seriamente impensierire Jenson Button e, se si riconfermerà anche nei prossimi gran premi, forse, questa stagione avrà ancora qualcosa da dire.

Felipe Massa 9: Il brasiliano della Ferrari si fa perdonare lo scivolone delle qualifiche. Lotta come un leone, recuperando terreno e risalendo dall'11esima alla quarta posizione. Il podio ci stava tutto, i rimpianti pure... meglio non pensarci e concentrarsi sulle prossime gare, la strada è quella giusta.

Mark Webber 8: Non sarà Sebastian Vettel, ma l'australiano se la cava comunque alla grande, supera Barrichello e mantiene la posizione senza mostrare grossi problemi. Che dire? Toro scatenato!

Rubens Barrichello 7+: Parte secondo, termina terzo. Peccato, ma con le Red Bull viste a Silverstone c'era davvero poco da fare. Il podio è comunque un buon risultato per un pilota dato per finito. Eterno secondo? Oggi, per una volta, no.

Nico Rosberg 7-: Fa il suo, e piuttosto bene. Su un Button pericoloso negli ultimi giri, il tedesco della Williams regge l'urto, la pressione e, soprattuto, un prezioso quinto posto.

Giancarlo Fisichella 6.5: Guida una Force India, dettaglio che a volte, forse, ai più sfugge. Parte 16esimo, chiude decimo. Una rimonta simile a quella di Massa, ma il brasiliano è al volante di una Ferrari... Zero punti ma qualche soddisfazione e la dimostrazione che il talento, comunque, rimane.

Jenson Button 6: 6 come la posizione ottenuta sul circuito casalingo.Ci si aspettava di più dal leader del Mondiale. La colpa, però, non è tutta sua, perchè patisce una vettura che oggi non era proprio perfetta: strano a dirsi vista la buona prestazione di Barrichello. Negli ultimi giri spinge sull'acceleratore e qualche brivido a Massa e Rosberg lo provoca. Non è molto, ma a volte anche i migliori sbagliano.

Jarno Trulli 6: Era quarto, ha chiuso settimo. Peccato. L'importante, però, era portare qualche punto a casa e il pilota della Toyota ci riesce: forse il brutto momento della scuderia giapponese è passato.

Kimi Raikkonen 6-: Era partito bene, cala pian piano nel corso della gara e non riesce ad avere la meglio su Trulli. Peccato, perchè era l'occasione buona per portare a casa qualche punto in più. Uno è sempre meglio che nulla e chissà che non sia il punto di partenza per il ritrovato finalendese...

Lewis Hamilton 5.5: Lo scorso anno era il leader incontrastato sul circuito casalingo di Silverstone. Quest'anno lotta per la 13esima posizione... almeno ci prova e bisogna dargliene atto. Chiude 16esimo, ma il sorpasso su Alonso al 31esimo giro gli procura, comunque, gli applausi di casa. Magra consolazione.

Red Bull 8: La scuderia austriaca mette a segno una doppietta. Le monoposto oggi erano imprendibili. E' proprio il caso di dire che la Red Bull ha messo le ali.

Ferrari 7-: Il Cavallino di Maranello si aspettava un Mondiale diverso. I tifosi, pure, i piloti idem. Recriminare è inutile, bisogna pensare a salvare il salvabile e la rossa ci sta provando.

Brawn GP 6.5: Non è apparsa la macchina perfetta ammirata nei precedenti gran premi, ma i punti a casa li porta sempre.

McLaren-Mercedes 5: I piloti non fanno del loro meglio, ma la vettura di certo non li aiuta. I problemi non si risolvono da soli e forse sarebbe il caso di dirlo al team di Woking.

Renault 4: Stagione da dimenticare per Briatore e soci. Alonso da solo non basta, per risollevare le sorti della monoposto servirebbe un miracolo.