Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Lewis Hamilton: "Tutti i piloti sognano la Ferrari, sceglievo Michael Schumacher ai videogames"

Eurosport
DaEurosport

Pubblicato 23/02/2024 alle 15:59 GMT+1

F1 - Lewis Hamilton parla già da ferrarista durante i test pre-campionato in Bahrain. Il britannico si appresta a vivere la sua ultima stagione in Mercedes prima del passaggio a Maranello: "La Ferrari non vince dal 2007, e per me è un grande stimolo".

Team, piloti e le monoposto del Mondiale 2024 in 2'

Il primo weekend di marzo accenderà i riflettori sulla nuova stagione di F1, che partirà dal Bahrain con un nuovo formato-record da 24 GP complessivi. Sarà l'ultima stagione in Mercedes per Lewis Hamilton, pronto a imbracciare una nuova sfida con la Ferrari al fianco di Charles Leclerc dal 2025. Il sette volte campione del mondo ha parlato della decisione che ha scosso il mercato di F1 durante la conferenza stampa tenuta nella pausa dei test pre-campionato in Bahrain.
«Sono legato alla Mercedes da 26 anni, e lasciarla è stata la decisione più difficile che ho dovuto prendere in carriera - ha dichiarato il britannico -. Con la Mercedes ho vissuto un'avventura incredibile, che ha segnato la storia dello sport e di cui sono molto orgoglioso. Ma, alla fine, sono io a scrivere la mia storia e ho sentito che era arrivato il momento di iniziare un nuovo capitolo. A inizio anno si è presentata l'opportunità con la Ferrari e ho deciso di coglierla».

Le partite ai videogames con la Ferrari di Michael Schumacher

picture

Michael Schumacher (Mercedes), Lewis Hamilton (McLaren) - GP of Monaco 2012

Credit Foto Getty Images

Il fascino della Ferrari contagia ogni ambito del motorsport. Ed è naturale che qualsiasi pilota di F1 sogni, un giorno, di sedersi al volante di una vettura di Maranello.
«Ogni pilota si chiede che cosa si prova a vestire la tuta della Rossa - spiega Hamilton -. La Ferrari non ottiene successi dal 2007, e anche questo è uno stimolo per me. Da ragazzino, ai videogiochi, sceglievo sempre Michael Schumacher. Non sono mai stato a Maranello, perché sono sempre stato un pilota Mercedes, ma ho corso per Fred Vasseur prima di approdare in F1: credo sia un manager molto valido e abbiamo un ottimo rapporto. L'italiano? Non sono mai riuscito a imparare un'altra lingua in tutti questi anni in F1, ma ci proverò. Da ragazzino, quando guidavo sui kart in Italia, avevo imparato qualche frase».
picture

Team, piloti e le monoposto del Mondiale 2024 in 2'

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità