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Marchionne verso l'addio alla Ferrari: "le sue condizioni sono peggiorate". Manley nuovo ad di FCA

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Aggiornato 21/07/2018 alle 18:53 GMT+2

Confermate le indiscrezioni giornalistiche, riguardo alla situazione dell'amministratore delegato Sergio Marchionne costretto a lasciare i propri incarichi ai vertici di FCA, Ferrari e Cnh Industrial. Marchionne è stato sostituito al vertice di Fca da Mike Manley. La decisione annunciata con una nota stampa che parla di "complicazioni inattese durante la convalescenza post-operatoria".

Sergio Marchionne (presidente Ferrari) ai box durante il Gran Premio della Cina, 2017 (Getty Images)

Credit Foto Getty Images

Sergio Marchionne sarà fuori da tutti i consigli di amministrazione della galassia Agnelli. Come confermato dalle indiscrezioni di stampa questa mattina, il manager italo-canadese lascerà gli incarichi di a.d. di Fca e di Ferrari, la presidenza di Ferrari e di Chn Industrial e l'incarico di consigliere di amministrazione di Exor. In un consiglio d’amministrazione convocato d’urgenza Fca ha eletto il nuovo amministratore delegato eleggendo il 54enne inglese Mike Manley, già alla guida dei marchi Jeep (dal 2009) e Ram (2015). La decisione è stata ufficializzata con un comunicato dalla stessa FCA che ha fatto il punto della situazione anche sulle condizioni di salute di Marchionne che sono "peggiorate a causa di complicazioni inattese".

Il comunicato di FCA: le condizioni di Marchionne sono peggiorate

Fiat Chrysler Automobiles comunica con profonda tristezza che in settimana sono sopraggiunte complicazioni inattese durante la convalescenza post-operatoria del Dr. Marchionne, aggravatesi ulteriormente nelle ultime ore. per questi motivi il Dr. Marchionne non potrà riprendere la sua attività lavorativa. Il consiglio di amministrazione di Fca riunitosi in data odierna, ha espresso innanzitutto la sua vicinanza a Sergio Marchionne e alla sua famiglia sottolineando lo straordinario contributo umano e professionale che ha dato alla società in questi anni
Nel comunicato anche il presidente del gruppo Fca John Elkann ha voluto spendere parole di vicinanza ed affetto al manager italo-canadese
Per tanti Sergio è stato un leader illuminato, un punto di riferimento ineguagliabile. Per me è stato una persona con cui confrontarsi e di cui fidarsi, un mentore e soprattutto un amico. Sono profondamente addolorato per le condizioni di Sergio. Si tratta di una situazione impensabile fino a poche ore fa, che lascia a tutti quanti un senso di ingiustizia. Il mio primo pensiero va a Sergio e alla sua famiglia. Le transizioni che abbiamo appena annunciato, anche se dal punto di vista personale non saranno prive di dolore, ci permettono di garantire alle nostre aziende la massima continuità possibile e preservarne la cultura. Per me è stato un privilegio poter avere Sergio al mio fianco per tutti questi anni

Camilleri nuovo ad Ferrari, John Elkann presidente

Secondo Automotive News, il gruppo avrebbe già individuato il nome del successore di Marchionne in Ferrari. Il nuovo ad della Casa di Maranello dovrebbe essere Louis Carey Camilleri, membro del board della Rossa con un passato alla Philip Morris. Il presidente, invece, diverrà John Elkann.

Marchionne, un addio anticipato

Il manager non appare in pubblico dallo scorso 26 giugno e, stando a quanto riportato da più fonti, sarebbe ancora alle prese con il percorso riabilitativo conseguente a un intervento chirurgico alla spalla destra. Arrivato a Torino nel 2004, la sua uscita dal gruppo era prevista per il prossimo anno. Ma, con ogni probabilità, le novità sul suo stato di salute lo avrebbero costretto ad anticipare i tempi.
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