Presentata la nuova Toro Rosso a Barcellona: nessuna rivoluzione sulla STR13

Poco prima di scendere in pista nei test di F1 collettivi a Barcellona, è stata presentata la nuova STR13 della Scuderia Toro Rosso. I due piloti ufficiali Brendon Hartley e Pierre Gasly hanno tolto i velli sulla nuova monoposto italo-austriaca che da quest’anno adotterà il propulsore Honda, essendo l’unico team a “godere” della motorizzazione nipponica che tanto ha fatto discutere nel corso dell’esperienza in McLaren.

Vedremo dunque se il pacchetto saprà essere più competitivo e se la nuova vettura progetta da James Key saprà essere all’altezza delle aspettative del patron Dietrich Mateschitz. Dal punto di vista tecnico, al di là del grande cambiamento della power unit, non sono state fatte delle rivoluzioni sull’aerodinamica. Tuttavia alcune soluzioni particolari vi sono. Ad esempio, nel retrotreno si può annotare una una sospensione posteriore che ingloba un triangolo superiore con un bracket che esce molto dal porta mozzo, riprendendo un qualcosa già visto sulla McLaren MCL33.

Il muso è molto più filante e l’obiettivo dei tecnici di Faenza è quello di migliorare la resa della macchina sui circuiti medio-veloci, punto debole dell’anno scorso. Lo schema delle sospensioni anteriori è rimasto push rod ma la realizzazione è coraggiosa: il puntone molto inclinato in avanti a rappresentare un allungamento del passo. Tra pochi minuti si inizierà dunque e scopriremo se la Toro Rosso saprà essere coi migliori e non nelle posizioni di rincalzo.