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Matteo Manassero torna a vincere un torneo del DP World Tour dopo quasi 11 anni! Suo il Jonsson Workwear Open

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Pubblicato 11/03/2024 alle 00:10 GMT+1

GOLF - Impresa del 30enne veneto, che dopo un lungo calvario agonistico torna a vincere un torneo del circuito maggiore a 10 anni e 10 mesi di distanza dall'ultima volta, quando era ancora una giovanissima promessa. Grande emozione per la conquista del Jonsson Workwear Open, un italiano torna ad alzare un trofeo del DP World Tour dopo un anno e mezzo.

Matteo Manassero festeggia col trofeo in mano il successo al Jonsson Workwear Open, torneo del DP World Tour di golf

Credit Foto Getty Images

L'Italia del golf ritrova dopo tanto tempo una delle sue vecchie promesse. Matteo Manassero realizza l'impresa a Johannesburg (Sudafrica): il 30enne veneto conquista il Jonsson Workwear Open, torneo del DP World Tour, e torna ad alzare al cielo un trofeo nel massimo circuito di questo sport a 10 anni e 10 mesi di distanza dall'ultima volta. In mezzo un lungo calvario a livello di risultati e non solo, dall'etichetta di prodigio - a vent'anni vantava già quattro tornei vinti di quello che ai tempi era chiamato European Tour - al punto di arrivare persino a dover prendersi un anno di pausa dalle competizioni nel 2018. Dopo una lenta risalita per ricalcare i più prestigiosi campi da golf, finalmente l'atleta originario di Negrar di Valpolicella corona una lunga storia di resilienza e ritrova il sorriso. E lo stesso vale per la nazionale italiana, che non vedeva trionfare un atleta nostrano in un torneo così importante da un anno e mezzo, con il successo di Guido Migliozzi all'Open di Francia 2022.
Manassero ha lottato a lungo per il successo finale contro i sudafricani Thriston Lawrence, Shaun Norris e Oliver Bekker, oltre all'inglese Jordan Smith. Dopo una prima parte equilibrata sul percorso del Glendower Golf Club, la svolta nella giornata decisiva arriva con la pioggia che costringe a interrompere il torneo per diversi istanti. Alla ripresa soltanto il veneto classe 1993 mantiene il livello alto completando il percorso con un -26 inanellando quattro birdie di fila, mentre i diretti rivali incappano quasi tutti almeno in un passo falso. Bekker addirittura manda una pallina in acqua, mentre gli altri terminano pari merito alle spalle dell'azzurro (-23), che sale attorno alla top-200 nel ranking e diventa il nuovo migliore italiano.
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"Non è vero!" La pallina entra in buca e poi esce incredibilmente, Poston non si dà pace

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