Hots & Nots of the Week 7

Dopo la settimana del ringraziamento, in cui la rubrica si è presa una pausa, ormai è passata un quarto di regular season e le sorprese non sono certo mancate in questo inizio di stagione. Ma andiamo con ordine e iniziamo a mettere in riga i buoni e i cattivi degli ultimi 7 giorni con la rubrica più letta dai giocatori italiani di fantahockey.

9 punti in settimana (3G + 6A) per l’attaccante dei Golden Knights che lo portano in vetta ai top. Il 26enne di Quebec City sta viaggiando a più di un punto a partita e Las Vegas continua a sorprendere. Primo posto nella Pacific, quinta vittoria consecutiva e 9-1-0 in casa, di cui 8 consecutive che gli valgono il primato di vittorie in casa consecutive nella stagione d’esordio (assieme ai Toronto Arenas, era il 1918). Avanti, March(essault).

Il portierone finlandese si impone con 3W, 1 shutout e il 94.9% di parate, guidando Nashville in un record che dice 8-2-1 nelle ultime 10 partite. Giusto per fugare ogni dubbio su certe voci che lo volevano in fase calante. I Predators si confermano squadra solidissima e quando il loro goalie è in forma è dura per tutti. ImPekkabile.

Rangers in rimonta (8-2-0) con 4 vittorie di fila e il Re ci mette la firma con 3W in settimana e parando 101 tiri dei 106 verso la sua gabbia. Vince il testa a testa per il terzo posto negli Hots con Sergei Bobrovsky, ma lui è un habitué, che con i suoi Jackets alla sesta vittoria consecutiva stanno andando come delle palle di cannone. Nobiltà.

Winnipeg va forte, seconda nella Central, anche senza il contributo del suo capitano questa settimana. Per lui (25 punti in 23 partite) piccola pausa, senza segnare un punto e con -3 di +/-. Ne approfittiamo per infilarlo nel lato oscuro della rubrica visto che non ricapiterà così spesso. Wheel …to the ground.

Dopo averla tirata per le lunghe con il rinnovo Athanasiou è partito bene e i Red Wings si sono portati in zona playoff sorprendendo più di qualcuno. Questa settimana l’ala dal nome ellenico rimane a quota 0P e registra un -5 di +/-. Battuta di arresto per il velocissimo Andreas. Statuario.

Karlsson a secco in settimana e il freddo si fa notare visto il -6 di +/-. Leader nel bene e nel male, è l’emblema dei Senators alla quarta sconfitta consecutiva dove anche Anderson si ritrova impallinato (87.3% di parate) senza poter fare molto. Dalla trade Duchene il peggioramento è stato costante. Coincidenze? dsadsa

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