GP Argentina, Aleix Espargaro regala la prima storica vittoria all'Aprilia! 2° Martin, 3° Rins, 5° Bagnaia

Tutto pronto per il terzo appuntamento della stagione di MotoGP 2022. Dopo la notte del Qatar e la tempesta dell'Indonesia, è il momento del GP d'Argentina. Il ritorno del Motomondiale dopo tre anni sul circuito di Termas de Rio Hondo è stato turbolento, con il restringimento del programma in due sole giornate a causa dei problemi durante il trasporto delle moto da corsa da un continente all'altro. Gran parte dei team sono stati costretti a lavorare in piena notte per far trovare ai piloti una moto pronta per disputare prove libere e qualifiche nel giro di poche ore.

Chi si è trovata da subito alla grande con questo tracciato è l'Aprilia, che ha centrato la prima pole position della sua storia in MotoGP grazie ad Aleix Espargaro. Il 32enne catalano non ha mai vinto una gara in carriera in MotoGP, ma visto il feeling e la superiorità che ha avuto questa moto nella giornata di sabato, sembra che non esista occasione migliore di questa di conquistare uno storico successo per lui e per la casa costruttrice veneta. Insieme ad Aleix Espargaro, occupano la prima fila la Ducati Pramac di Jorge Martin e quella del team VR46 con Luca Marini. Ancora una volta in grande affanno, invece, il team ufficiale della Rossa di Borgo Panigale, con Jack Miller (penalizzato di tre posizioni) e "Pecco" Bagnaia che scattano dalla quinta fila.

Ecco che dunque potrebbe rimescolarsi ulteriormente la situazione nella classifica piloti, con il leader Enea Bastianini costretto a rimontare dal 12° posto per difendere la vetta di una graduatoria ristrettissima, con nove centauri raccolti in una decina di punti. Tra questi, occhio al campione in carica Fabio Quartararo (6° in griglia), ancora alla ricerca della prima vittoria da iridato. Chi non vedremo in pista invece è Marc Marquez, sempre alle prese con la diplopia. Il via della gara del GP d'Argentina di MotoGP è in programma alle ore 20.00: di seguito la DIRETTA SCRITTA, in cui vi racconteremo tutte le emozioni sul circuito di Termas de Rio Hondo.

Soddisfatta a metà la Ducati al termine di un weekend complicato. Pecco fa il suo e rimonta dalla tredicesima alla quinta posizione, il massimo che potesse fare, dato che l'Aprilia di Aleix Espargaro, la Pramac di Zarco e le Suzuki avevano un ritmo insuperabile. Delude ancora l'australiano Jack Miller, sempre intruppato al confine della zona punti.

Ancora una volta un podio stagionale totalmente inedito e tutto spagnolo! Alla 200ª gara in top class, Aleix Espargaro conquista la sua prima vittoria in MotoGP con un sorpasso a cinque giri dalla fine, alle sue spalle Jorge Martin e Alex Rins. Entrambi non erano ancora saliti sul podio nelle precedenti due gare. Dunque nei primi tre GP del 2022 abbiamo avuto nove piloti differenti sul podio!

Aleix Espargaro vince il GP d'Argentina!! Si è scritto un pezzo di storia anche oggi in MotoGP, perché lo spagnolo non solo si regala la sua prima vittoria in carriera, ma regala il primo trionfo all'Aprilia nella classe regina! Non ce n'è stato per nessuno in questo weekend, secondo Martin e terzo Rins. Il migliore italiano è Pecco Bagnaia, quinto.

Era il massimo che poteva fare, e che bella rimonta per Pecco Bagnaia. Supera Vinales, sale al quinto posto e riscatta parzialmente un inizio di stagione terribile. Ma ora testa all'Aprilia, inizia l'ultimo giro!

Bandiera gialla nel settore tre per una caduta dalle retrovie di Fabio Di Giannantonio.

3 giri alla fine e che spettacolo per la prima posizione! Aleix Espargaro riapre tutto con un lungo in prima curva, riesce a mantenere la testa, ma Martin si riaccoda. Sono ancora vicinissimi, ma la Pramac sembra non riuscire a fare la differenza. Intanto dietro Bagnaia si avvicina a Vinales per azzannare il quinto posto.

Niente da fare per Martin nel rettilineo tra le curve 4 e 5, dove Aleix Espargaro lo ha passato il giro prima. Intanto Bezzecchi sale in nona posizione e supera il compagno di squadra Marini.

Sbaglia una, sbaglia due volte, ma alla terza impara! Aleix Espargaro chiude la staccata di curva 5 all'interno su Martin e guadagna subito 3 decimi. È il momento chiave della gara?

Ancora lì, due giri dopo! Attacco fotocopia di Aleix Espargaro ai danni di Martin. Il centauro dell'Aprilia però non riesce a chiudere la staccata, mentre il ducatista riesce a tenere i nervi saldi. Gran bagarre tra i due, e Rins resta lì a 1"3.

Si fa vedere finalmente Aleix Espargaro dopo essere rimasto nella coda di Martin per diversi giri! Il pilota Aprilia ci prova in rettilineo nel primo settore, si affianca, ma finisce lungo nella staccata di curva 5. Restano quindi invariate le prime due posizioni. Alex Rins è terzo a 1"3.

Lunghissimo Enea Bastianini, peccato perché aveva il passo per la rimonta. Da nono scivola in tredicesima posizione. Pian piano sta salendo Bezzecchi, 11°.

A terra Pol Espargaro!! Era quarto, ma perde l'anteriore in curva 2. Le Suzuki ora sono al 3° e 4° posto, Bagnaia sale in sesta alle spalle di Vinales, Bastianini è nono davanti a Quartararo.

Tempo due giri e il pole sitter di questo Gran Premio d'Argentina si riattacca al leader della gara Jorge Martin. L'Aprilia sembra averne di più, ma deve stare attenta alla pressione delle gomme con questo caldo.

Dopo il lungo alla prima curva, Aleix Espargaro fa segnare il giro più veloce e si riavvicina a Martin. Il disacco è di sei decimi. Attenzione però da dietro: Rins e Pol Espargaro si stanno avvicinando!

Sempre attaccato al codone di Martin, Aleix Espargaro non riesce a recuperare quella prima posizione persa alla partenza. Tenta una staccata in curva 1, ma finisce largo.

Luca Marini non riesce a tenere il passo dei migliori e sta perdendo progressivamente. Al momento si difende dagli attacchi di Vinales, Bagnaia e Brad Binder.

Il più veloce in pista in questo momento è Alex Rins. Lo spagnolo della Suzuki ha superato Pol Espargaro, entra in zona podio e guadagna un decimo sui due davanti.

Nooo, non ci voleva per il Morbido! La Yamaha di Franco Morbidelli ha dei problemi meccanici ed è costretto a rientrare lentissimo ai box. Arriva il ritiro per colpa di una gomma bucata.

Matin, A.Espargaro, P.Espargaro, Rins, Mir, Marini, Vinales, B. Binder, Bagnaia e Bastianini: questa la top-10. Ancora imbrigliati Quartararo (12°) e Miller (14°). Entra in zona punti Bezzecchi (15°).

Johann Zarco si stende per terra alla curva 2! Era in lotta con Quartararo per la dodicesima posizione, ma gli si chiude l'anteriore.

Lotta per il 12° posto tra i due piloti francesi. Zarco sembra averne la meglio e di più in rettilineo, mentre sul guidato Quartararo riesce a stare attaccato al momento.

Stanno rimontando Bagnaia e Bastianini, ora 9° e 10°. Ma intanto al comando la Pramac di Martin e l'Aprilia di Espargaro stanno facendo un altro passo.

Luca Marini si fa infilare da Pol Espargaro al secondo giro, ora il fratello d'arte è assediato dalla Suzuki di Rins. Sempre Martin e Aleix Espargaro lì davanti, che hanno già preso un secondo di vantaggio sugli inseguitori. Bagnaia sale 9°, Bastianini 11°. Si ritira invece Dovizioso per un problema tecnico.

Termina il primo giro con Martin al comando davanti ad Aleix Espargaro e Marini. In difficoltà la Yamaha di Quartararom superata da Bastianini e Bagnaia, soltanto 12° il campione del mondo.

Partenza a razzo di Jorge Martin che soffia subito la testa ad Aleix Espargaro, in difficoltà. Bene Luca Marini, sempre 3°, davanti a Pol Espargaro. Una posizione guadagnata per la Ducati di Bagnaia, resta 15° Miller.

È il momento del giro di ricognizione! Scelta di gomme identica per tutti e 24 i piloti: dura all'anteriore e morbida al posteriore.

In difficoltà nelle prove anche Enea Bastianini, che scatta dalla tredicesima casella. Il vincitore del Qatar tornerà a brillare in Argentina? Obiettivo difendere il primo posto in classifica, anche se ci sono tantissimi piloti a meno di dieci lunghezze di svantaggio: Brad Binder, Quartararo, Oliveira e Zarco su tutti.

Grande deluso, ancora una volta, il team ufficiale di Borgo Panigale. Francesco Bagnaia e Jack Miller scattano solamente dalla quinta fila in un Gran Premio in cui ci si aspettano punti importanti, per non perdere il passo degli altri big nella classifica piloti. Vedremo se i problemi di assetto sono stati risolti in giornata, quantomeno per tentare la rimonta.

La grande sorpresa del sabato (ricordiamo, unico giorno in cui le moto sono scese in pista a causa del guasto al cargo trasportatore) è sicuramente l'Aprilia, che ha trovato la prima pole position della storia del team nell'era MotoGP. Aleix Espargaro e Maverick Viñales ora sognano il primo, ancor più storico, successo nella classe regina per la casa di Noale. Dal 1994, anno dell'approdo in 500cc, sono arrivati diversi podi, l'ultimo al GP di Gran Bretagna 2021, ma mai il sigillo. Il passo c'è, l'occasione non è mai stata così grande.

Soltanto Honda e Yamaha hanno vinto a Termas de Rio Hondo nella classe regina, in un Gran Premio che nelle edizioni precedenti ha sempre regalato emozioni, colpi di scena, ma anche tante polemiche. Il più vincente su questo circuito è il grande assente Marc Marquez (3), mentre l'unico pilota presente oggi in griglia ad essere già salito sul gradino più alto è Maverick Vinñales, che parte dalla quinta posizione.

Ancora una volta tanta Italia protagonista nelle classi minori del Motomondiale. In Moto2 Celestino Vietti ha dominato il Gran Premio, conquistando la seconda vittoria in tre gare, sempre più leader della classifica. Successo che è stato sfiorato fino all'ultima curva in Moto3 da Dennis Foggia, superato nella tornata finale da Sergio Garcia. Da segnalare anche il quarto posto di Riccardo Rossi in sella al team SIC58.

Purtroppo, va segnalata in Moto3 anche una brutta lite tra Andrea Migno e Jaume Masia subito dopo un incidente.

Andiamo a conoscere meglio il circuito. Dal 2014 il GP d'Argentina viene svolto nell'autodromo di Termas de Rio Hondo. Tra il 2020 e il 2021 il Motomondiale non ha corso qui a causa delle restrizioni dovute al Covid, ma finalmente dopo tre stagioni i piloti possono cimentarsi su questo tracciato molto difficile.

4,806 km per un totale di 14 curve, nove a destra e cinque a sinistra. A rendere ancora più complicate le cose in questo weekend la pista sporca e poco gommata, oltre alla presenza di alcune buche che hanno messo in difficoltà diversi piloti, in particolare i ducatisti.

Dopo il trionfo di Sergio Garcia in Moto3 e quello di Celestino Vietti in Moto2, è il momento della MotoGP al Gran Premio d'Argentina: 40 minuti all'inizio della gara, si parte con Aleix Espargaro in pole position affiancato da Jorge Martin e Luca Marini in prima fila.

Nella notte italiana è arrivata la decisione della giuria di gara di sanzionare Jack Miller di 3 posizioni per aver ostacolato Fabio Quartararo durante le qualifiche. L'australiano scivola così dall'11ª alla 14ª casella in griglia, a fianco del compagno di squadra Bagnaia in quinta fila. La Ducati ufficiale avrà assolutamente bisogno della rimonta per scacciare un inizio di stagione disastroso.

1ª FILA: A.Espargaro - Martin - Marini
2ª FILA: P.Espargaro - Viñales - Quartararo
3ª FILA: Rins - Mir - Zarco
4ª FILA: Nakagami - B.Binder - Bastianini
5ª FILA: Bagnaia - Miller - Morbidelli
6ª FILA: Oliveira - Bezzecchi - Dovizioso
7ª FILA: A.Marquez - Di Giannantonio - Fernandez
8ª FILA: Gardner - D.Binder - Bradl