Valentino Rossi fa impazzire il Mugello! Primo il Dottore davanti a Vinales

Dopo Jerez Valentino Rossi è ancora davanti a tutti. Il Mugello è letteralmente impazzito nel momento del miglior crono del Dottore, un boato pazzesco che ha spento sul nascere i fischi (che continuano ad esserci) contro Marquez e Lorenzo. Il clima è di festa qui in Toscana, e Valentino Rossi regala una gioia alquanto inaspettata a tutti i tifosi presenti.

E' una sorpresa per tutti. Si perché a differenza di Jerez dove Vale aveva dimostrato di potersi issare in pole, qui Rossi fatica in tutte le libere, si sveglia solo nel finale delle FP4, sempre dietro comunque al super Andrea Iannone. In Q2 però non c'è storia e il fenomeno di Tavullia domani partirà primo in griglia.

Bravo, bravo, bravo Maverick! E' certamente lui la sorpresa di questa qualifica. Vinales è il primo spagnolo in griglia, secondo a pochissimo dal prossimo compagno di squadra. La Suzuki dello spagnolo comunque era già andata forte in tutte le libere, ma mai aveva mostrato le qualità necessarie per battere la Ducati. Già, perché Iannone è "solo" terzo. Era lui il favorito alla vigilia, dopo aver dominaoto FP3 e 4. Invece la favola dell'abruzzese si interrompe sul più bello: l'anno scorso aveva preso la pole, quest'anno si deve accontentare della terza piazza.

La seconda fila è a tinte spagnole. Marquez e Lorenzo si fermano al quarto e quinto posto, mai però in lotta per la pole. Seguono Aleix, Pedrosa, Smith, Petrucci, Redding, Pirro, Hernandez.

E così siamo ancora a parlare dell'ennesima impresa di Vale. Sono 63 le pole in carriera per il Dottore, non ci sono più aggettivi per descriverlo. Diventa lui il favorito per domani. E' dal 2008 che Rossi non primeggia da queste parti, dovesse riuscirci prepariamoci al delirio sugli spalti.

Fp4 con il solito Iannone davanti, bene anche Vinales, Dovizioso e Lorenzo. Valentino Rossi si sveglia solo all'ultimo, piazzando ottimi tempi nei minuti finali.

In Q1 si assiste alla disfatta della Ducati del Dovi. Malissimo Andrea, che non riesce mai ad avere un giro veloce pulito e rimane fuori dalla Q2. Passano alla seconda qualifica Redding con il miglior crono e Aleix Espargarò. Beffato Pol: lo spagnolo di Tech3 è secondo fino alle fasi finali, nell'ultimo giro decisivo cade e si fa superare dal fratello e da Dovizioso.

Q2 che vede fare la parte del Leone a Iannone che si issa subito in testa davanti a Maverick Vinales. Poi Marquez, Lorenzo e Pedrosa, mentre Rossi è distante oltre mezzo secondo dal compagno di squadra. Nel giro decisivo però il Dottore è bravissimo a sfruttare la scia di Vinales e stampa la pole davanti allo stesso Maverick, mentre Iannone non migliora. Espargarò batte Pedrosa, Petrucci è nono mentre il buon Pirro 11mo.

Era dal 2008 che Rossi non otteneva la Pole position al Mugello. E' da quell'anno che manca la vittoria anche in gara. Speriamo.

“Oggi la strategia del team è stata perfetta – ha spiegato Valentino Rossi – non volevamo commettere lo stesso errore di Le Mans e siamo entrati in pista al momento giusto e nel posto giusto. Ieri avevo qualche problema al T4 ma oggi lo abbiamo risolto e la moto ha dato una risposta importante. Bello, molto bello fare una pole al Mugello. Non parto davanti da non so quanti anni qui al Mugello – ha continuato il Dottore – Sono felicissimo per questo risultato perchè è importante partire davanti in questo Gran Premio. Nelle ultime edizioni ho sempre faticato in qualifica e sono dunque molto contento di partire in pole position”.

Valentino ROSSI: altra pole, grandissimo risultato in ottica mondiale. Partire nelle retrovie qui può fare tanto male, a Le Mans Rossi ha pagato il fatto di essere partito dietro. Stavolta non ci sono scuse: l'obiettivo è la vittoria.

Andrea DOVIZIOSO: Nel weekend che lo riconferma Ducatista per i prossimi anni si spegne. Il compagno partente detta legge a larghi tratti, lui è sempre indietro, addirittura fuori dal Q2.

CLASSIFICA: Rossi, Vinales, Iannone, Marquez, Lorenzo, Aleix, Pedrosa, Smith, Petrucci, Redding, Pirro, Hernandez.