Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Marc Marquez stellare! Trionfa a Motegi ed è campione del mondo per la 7a volta. Dovizioso out

Eurosport
DaEurosport

Aggiornato 21/10/2018 alle 09:17 GMT+2

Grandissima gara a Motegi. Marc Marquez vince il Gran Premio del Giappone ed è campione del mondo per la quinta volta in MotoGP. Dovi duella con il Cabroncito, ma cade al penultimo giro. Secondo un gran Crutchlow che batte Rins. Quarto Rossi, molto staccato. Settimo titolo in carriera a 25 anni per il fenomeno di Cervera sempre più leggenda.

Marc Marquez esulta a Phillip Island per la vittoria del 7° titolo a 25 anni

Credit Foto Getty Images

Che dire, siamo di fronte ad un alieno, un fenomeno nato e programmato per dominare questi e i prossimi anni in MotoGP. Parliamo naturalmente di Marc Marquez, che vince la gara di Motegi e porta a casa il quinto titolo in MotoGP, il settimo della carriera. Il campione di Cervera aggiunge il mondiale 2018 al suo già stratosferico palmares, per uno che, ricordiamolo sempre, ha appena 25 anni. E' il più giovane pentacampione della top class della storia, altro record che si aggiunge a quella sfilza infinita già stabilita. Alza sempre più l'asticella di questo sport, dimostrandosi praticamente imbattibile da quando è nella classe regina.
In Giappone lo spagnolo vince l'ottava gara della stagione, al termine di una gara corsa assieme ad Andrea Dovizioso. I due vanno in coppia praticamente dall'inizio, si pensa al solito duello sino all'ultima curva, purtroppo però il forlivese cade al penultimo giro, alzando bandiera bianca.
Con il Dovi out, sul podio salgono Crutchlow e Rins. E' un autentico trionfo a casa Honda: con tutto il board presente, la moto giapponese raccoglie una fantastica doppietta, mentre la Suzuki festeggia il podio dello spagnolo.
Ai piedi del podio Valentino Rossi. Il Dottore parte bene e rimane dietro ai primi tre, poi però non riesce a tenere il ritmo dei migliori nella seconda parte di gara. E' comunuque la migliore Yamaha al traguardo, dato che Zarco è sesto davanti a Viñales e dietro al buon Bautista quinto.
Si lascia Motegi per andare in Australia tra sette giorni. Il mondiale ormai va in archivio, ora si può correre liberamente per la gloria da qui a fine anno. Vedremo se il Cabroncito avrà sempre la solita fame di successi.

I 5 momenti della gara

- Pronti via e Dovizioso parte bene, Marquez ancora meglio e in poche curve è dietro al Dovi. Terzo Miller, poi Crutchlow, Rins e Zarco. Rossi settimo e poi Iannone che è autore di una brutta partenza.
- Miller cade, Crutchlow va fortissimo e si mette in seconda piazza dietro al Dovi, ma Marquez non ci sta e ritorna subito in testa. I primi tre ne hanno di più e se ne vanno, mentre dietro Rossi e Iannone rimontano, col Dottore che sale in quarta piazza e Andrea subito dietro, accompagnato dal buon Rins.
- Verso metà gara Marquez prova ad andare in testa, Andrea però risponde. Crutchlow sempre terzo, Iannone purtroppo cade. Quarto quindi Rins, Rossi perde terreno e si ritrova quinto, sesto Zarco, poi Bautista, Pedrosa, Viñales e Petrucci decimo.
- I primi due scappano e si involano verso il solito duello finale. Crutchlow invece è braccato da Rins, quinto Rossi molto staccato.
- Ultimi giri: Marquez attacca Dovizioso e lo passa. Andrea non ci sta e rimane incollato allo spagnolo, ma purtroppo finisce nella sabbia e regala il mondiale al fenomeno di Cervera. Secondo quindi Crutchlow, poi Rins.

La statistica chiave

Settimo titolo della carriera, il quinto in MotoGP. E' il più giovane cinque volte campione della top class della storia. Per la terza volta vince il mondiale a Motegi.

Il tweet da non perdere

Il migliore

Marc MARQUEZ: Altra gara capolavoro. Parte bene, attende il momento giusto per attaccare e passare Dovi. La caduta dell'italiano gli regala il titolo con tre gare d'anticipo. Settimo mondiale per lui, a 25 anni. Pazzesco.

Il peggiore

APRILIA: Sempre più in crisi nera. Dopo l'exploit di Aragon, la Thailandia, ma soprattutto Motegi, riportano la casa italiana sulla terra. Aleix costretto al ritiro nei primi giri, Redding ormai ex pilota della categoria. Bisogna chiudere in fretta questa stagione sperando che il 2019 sia più positivo, sperando in Andrea Iannone.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità