GP Giappone - Bagnaia: "Motegi ideale per la Ducati, cercherò il feeling sul bagnato"
DaOAsport
Pubblicato 22/09/2022 alle 12:06 GMT+2
GP GIAPPONE - Le parole di Francesco Bagnaia alla vigilia del quintultimo appuntamento del Mondiale, dove il pilota azzurro è in piena corsa per il titolo.
Francesco Bagnaia è carico in vista del suo fine settimana del Gran Premio del Giappone, sedicesimo e quintultimo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2022. Sul tracciato di Motegi, dove si torna a correre dopo le ultime due edizioni cancellate per colpa della pandemia di Covid-19, il portacolori del team Ducati Factory sa di avere tra le mani una grande occasione. Le sue ultime cinque gare (4 vittorie e il secondo posto di Aragon) hanno permesso al pilota torinese di accorciare il distacco dalla vetta della classifica generale da 91 punti fino ai 10 attuali, ed ora tutto il trend è dalla sua parte. Nel corso della conferenza stampa che ha dato il via al weekend nipponico, ha iniziato da un punto ben preciso, ovvero da quanto apprezzi Motegi:
“Effettivamente sono contento di essere qui, in questa Nazione che adoro e su questo tracciato che mi piace tantissimo a livello di lay-out. Torniamo dopo 3 anni e con condizioni decisamente differenti. All’epoca ero ancora un rookie in MotoGP e stavo imparando, ora ho una moto eccellente e penso che potremo essere competitivi. Il circuito, dopotutto, sembra ideale per la GP22 e anche in staccata potremo fare molto bene”. La Ducati sembra essere dominante in questa stagione, si potrebbe pensare anche a giochi di scuderia? “Siamo la moto da battere di solito, penso che siamo i più completi. Motegi è ideale per noi ma, come si è visto anche in Austria, ovvero una pista simile, eravamo i più veloci, ma Quartararo era li, per cui nulla è scontato. Giochi di squadra? Sinceramente non penso di avere bisogno di aiuti particolari per stare davanti. Preferisco vincere in pista e l’ho ribadito al team. Poi starà a loro decidere, ma io ho spiegato come voglio vivere questo finale di stagione”.
Si annuncia pioggia, e non poca, in questo weekend. Una condizione che renderà tutto più complicato? “A livello mentale non fa differenza, io dopotutto non sto ancora pensando al campionato. Mancano ancora 5 gare, tante, per cui tutto può ancora succedere. Io penso solo al mio lavoro, non sono il migliore in queste condizioni, sono arrivato 15° in Indonesia per esempio. Per questo motivo cercherò di girare il più possibile nelle prove libere per trovare il giusto feeling”.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Scaricala
Scannerizzala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità