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Rossi: "Primo giorno buono, ero veloce su asciutto e bagnato", Marquez: "Con Lorenzo ho chiarito"

DaOAsport

Pubblicato 25/10/2019 alle 12:22 GMT+2

Dal nostro partner OAsport.it

Valentino Rossi (Yamaha Factory)

Credit Foto Getty Images

Si conclude con un settimo posto complessivo la prima giornata di prove libere del Gran Premio d’Australia 2019 della MotoGP per Valentino Rossi. Il “Dottore”, che prosegue nella sua rincorsa al giusto feeling con la sua Yamaha, ha motivi per sorridere al termine del suo venerdì di Phillip Island.
Sono stato piuttosto veloce oggi, sia sul bagnato nella FP1, quando ho chiuso al quarto posto, sia al pomeriggio nella FP2 sull’asciutto. Aver chiuso al settimo posto è stato importante. Come gli altri ho montato le soft per cercare subito il tempo giusto dato che domani le previsioni parlano di pioggia per tutto il giorno, per cui le cose potrebbero essere già decise per Q1 e Q2.
Gli aspetti sui quali intervenire sulla sua M1, comunque, non mancano secondo il nove volte campione del mondo. “Dobbiamo lavorare ancora nella giornata di domani per migliorare qualche tratto del circuito sia sull’asciutto, sia sul bagnato. Inoltre dovremo decidere quale strada intraprendere dal punto di vista delle gomme, sperando che domenica in gara non piova”.
La moto, quindi, sembra avere iniziato nella giusta maniera questo weekend secondo il pilota di Tavullia. “Le sensazioni di guida sono positive. La M1 si guida bene sopratutto nel veloce, dato che occorre molto feeling per interpretare le curve nella giusta maniera. Il bilanciamento direi che è soddisfacente, e anche a livello di consumo delle gomme tutto sembra procedere nella giusta maniera”.
A proposito di gomme, al termine della FP2 i piloti hanno avuto 15 minuti di test per provare una nuova gomma Michelin edizione 2020. Secondo Valentino Rossi le prime impressioni sono esaltanti.
Lo pneumatico 2020 è decisamente superiore rispetto a quello attuale, si guida in maniera migliore e garantisce maggiore grip. Anche in inserimento di curva è ideale, per cui bene cosi
Marc Marquez ha chiuso al sesto posto. Sicuramente una posizione non felice per lo spagnolo, che è stato protagonista proprio nell’ultimo giro (quello decisivo per fare il miglior crono) di un contatto con Jorge Lorenzo, suo compagno di squadra. Così il Campione del Mondo a Sky Sport:
Alla fine abbiamo chiuso sesto perchè Lorenzo era in mezzo alla pista e stava andando piano. Io stavo andando forte, anche perchè oggi le FP2, sapendo che domani fa brutto tempo e piove, erano praticamente un qualifyng practice. Adesso ho già parlato con lui ed è tutto chiaro. Ho avuto un piccolo contatto e per fortuna nessuno dei due è caduto.
Marquez si è poi reso anche protagonista di un piccolo show per il pubblico con la sua Honda:
Abbiamo fatto il record di settanta gradi di piega. Siamo anche usciti dalla pista, ma alla fine sono rimasto sulla moto e questo è bello. Non si fa volentieri, ma si prova a fare un po’ di show
Soddisfatto Andrea Dovizioso, con il secondo tempo. Un risultato sorprendente, dato che la Ducati spesso ha faticato a Phillip Island, ma che il pilota romagnolo spiega in questa maniera.
Abbiamo sfruttato due gomme per trovare il miglior tempo possibile, dato che domani le previsioni parlano di pioggia lungo tutto il corso della giornata per cui era fondamentale entrare nelle prime 10 posizioni per evitare la Q1. Fortunatamente sono stato in grado di centrare il giro buono, e addirittura ho chiuso nella piazza d’onore.
Nel corso del suo venerdì, comunque, Andrea Dovizioso non ha troppi motivi per festeggiare riguardo la sua moto. Non ho un grande feeling purtroppo, ma io faccio davvero molta fatica in piste simili di mio. Il grip è basso come sempre e per la nostra GP19 non è facile rimanere in piega così a lungo come accade qui a Phillip Island, faccio fatica ad essere sciolto”.
alessandro.passanti@oasport.i
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