MotoGP Malesia 2025, sprint race: Il redivivo Bagnaia trionfa nella sprint davanti ad Alex Marquez e Aldeguer (poi penalizzato)

Un caso da studiare. Dagli inferi delle scorse settimane, Francesco Bagnaia torna in paradiso, dominando in lungo e in largo la sprint del Gran Premio del Gran Premio della Malesia, terz'ultimo atto del mondiale 2025 della MotoGP. L'italiano trionfa travanti ad Alex Marquez e Fermin Aldeguer - che poi verrà sanzionato dopo l'arrivo e chiuderà settimo. Terzo gradino del podio per Acosta.

Una gara che, almeno per Pecco, ha veramente poco da dire. GoFree parte dalla pole, rimane davanti in curva 1 e se ne va in solitaria, lasciando le briciole agli avversari. Un dominio assoluto, incredibile guardando le ultime settimane.

Alcuni dati: Bagnaia nelle ultime quattro sprint ha fatto primo a Motegi, ultimo in Indonesia, penultimo in Australia e primo oggi. Un mese di passione. È spiegabile tutto ciò? Beh, sicuramente Ducati qui a Sepang va forte come nei weekend migliori, un altro mondo rispetto a Phillip Island. Questo sicuramente va a vantaggio di Pecco oggi, ma c'è anche dell'altro, che però bisogna capire e in questi mesi nessuno ci è ancora riuscito. L'obiettivo è far si che l'italiano possa avere questo feeling con la moto sempre, e non solo tre weekend all'anno, mentre negli altri fatica ad accelerare in rettilineo. Sicuramente Bagnaia dimostra con questi risultati che non ha disimparato a guidare, ma bisogna ricordare che in questo sport bisogna andare forte quando la moto te lo permette, ma anche quando non ce n'è, e in questo Pecco ha sempre fallito quest'anno, a differenza del compagno di moto.

Dopo Pecco, il podio Ducati è completato dal team Gresini. Alex Marquez è secondo, in lotta per i primi giri contro Acosta. Poi Pedro molla e per Alex è vita facile, un risultato che lo porta ad essere vice campione del mondo. Il podio è chiuso dal buon Aldeguer, che recupera, batte Acosta in caduta libera e finisce terzo, prendendosi il podio di rookie dell'anno.

Pedro alla fine è quarto, davanti a Morbidelli partito dalla prima fila. Quartararo sesto non crolla più di tanto, mentre settimo è il Bez. Dopo le disastrose qualifiche, Marco si riprende e in pochi giri risale dentro la top ten. Anche per domani sarà dura per lui ottenere più di così. Chiudono nei dieci Zarco, Bastianini e Diggia.

Per domani la musica rischia di essere molto simile a quella di oggi. Incredibile a dirsi, ma Pecco è favorito.

La pressione degli pneumatici della moto dello spagnolo erano inferiori ai limiti consentiti dal regolamento, e questo ha comportato l’inevitabile sanzione. Fermin Aldeguer aveva concluso la Sprint Race del Gran Premio della Malesia 2025 sul podio, conquistando anche il titolo di rookie dell’anno, ma quella che sembrava la conclusione ideale di un sabato perfetto per il team Gresini Racing ha preso una piega inaspettata. A causa di una penalità di 8 secondi, infatti, il pilota numero #54 ha perso la terza posizione, retrocedendo al settimo posto. La sua Ducati presentava pressioni troppo basse rispetto ai valori minimi imposti, e la sanzione ha così permesso a Pedro Acosta, che aveva tagliato il traguardo con appena 1.3 secondi di ritardo, di salire sul podio al suo posto.

LA CLASSIFICA: Bagnaia, Alex Marquez, Acosta, Morbidelli, Quartararo, Bezzecchi, Aldeguer (dopo la sanzione), Zarco, Bastianini, Di Giannantonio, Espargaro, Ogura, Raul Fernandez, Miller, Rins.

- Pronti via e Bagnaia rimane davanti ad Alex Marquez, poi Acosta, Morbidelli, QUartararo, Mir e Aldeguer. Bel sorpasso di Quartararo su Morbidelli, che però torna davanti grazie alla scia in rettilineo. Davanti lotta tra Acosta e Alex Marquez, con Bagnaia che guadagna qualche metro. Bagnaia quindi davanti a ad Alex e Acosta. Lungo di Morbidelli che porta lungo anche Quartararo, con Mir che ne approfitta salendo in quarta posizione, poi Morbidelli, Aldeguer e Quartararo che per colpa di Morbidelli ha perso metri. Bezzecchi solo 13mo.

- Acosta tira un po' i remi in barca e così Alex Marquez respira. Bagnaia davanti vola con un secondo e mezzo di vantaggio. Mir quarto purtroppo cade, mentre Aldeguer supera Morbidelli e sale in quarta piazza. Bezzecchi nono dietro a Luca Marini. Diggia solo 12mo. Acosta comincia a faticare e Alex se ne va, mentre dietro Aldeguer arriva. Davanti succede ben poco con posizioni cristallizzate. Pecco ha 2 secondi di vantaggio su Alex Marquez che ha un secondo di vantaggio su Acosta. Pedro deve invece guardarsi le spalle da Aldeguer che sta arrivando. Quinto Morbidelli, poi Quartararo, Pol, Bezzecchi, Marini e Zarco decimo davanti a Bastianini e Di Giannantonio.

- Aldeguer arriva e passa Acosta, salendo sul podio. Dietro Luca Marini attacca Pol ma cade, mentre Espargaro perde diverse posizioni. Negli ultimi giri succede bene poco e quindi Bagnaia stravince davanti alle due Ducati del team Gresini.

Fermin Aldeguer è il rookie dell'anno, mentre Alex Marquez è vice campione del mondo. Non era mai successo che due fratelli chiudessero l'anno primo e secondo nel mondiale.

Alex MARQUEZ: "Ero un po' nervoso lungo tutta la gara, un po' rigido. Ma alla fine ce l'ho fatta e sono vice campione del mondo dietro a mio fratello. Ora posso guidare più rilassato".

Francesco BAGNAIA: Imparando da Motegi, inutile farsi film mentali. Oggi va bene, tra due settimane potrebbe andare ancora malissimo. Intanto ce lo godiamo così.

Fabio DI GIANNANTONIO: In Australia aveva fatto vedere cose paurose, oggi invece delude ed è solo nei dieci per le diverse cadute.