Spaziale Marquez sotto la pioggia! In pole il Cabroncito davanti a Miller. Dovi 4°, Rossi 7°
Aggiornato 03/08/2019 alle 15:26 GMT+2
Qualifica pazzesca di Marc Marquez sotto la pioggia di Brno. Pole spaziale del Cabroncito, che rifila due secondi e mezzo a Jack Miller secondo e Johan Zarco terzo. Quarto Dovizioso, settimo Valentino Rossi. Qualifiche complesse in Repubblica Ceca, con il Q2 che parte sulla pista umida, poi però Marc mette le gomme slick e vola.
Non finisce mai di stupire. Dopo gare pazzsche e recuperi da fenomeno, Marc Marquez alza ancora di più l'asticella, confermando di essere un alieno, in grado di fare cose per gli altri assolutamente impensabili.
Un solo dato: sotto l'acqua e sull'asfalto umido il Cabroncito rifila 2 secondi e mezzo ad un gran manico sotto l'acqua come Jack Miller. Qualcosa di incredibile, di mai visto. Marquez con le slick guida con una semplicità assoluta, nonostante l'asfalto umido e la copiosa pioggia nell'ultimo settore.
E' vero, forse il rischio è stato eccessivo contando il grande vantaggio nella generale che ha. Non serviva rischiare così tanto per questa pole. Ma Marc è questo e a noi ci piace così, queste imprese rimangono impresse nella storia.
Come detto, Jack Miller ne approfitta in pieno di queste condizioni e si piazza alle spalle del Campione del Mondo. Nonostante una caduta nel finale l'australiano cambia anche lui gomme nel finale, tentando l'azzardo delle slick. Il divario comunque nei confronti di Marquez è veramente ampio.
Terzo un ottimo Johann Zarco. Solo i primi due riescono ad andare forte con le slick, gli altri invece o non riescono a guidare con le gomme da asciutto, oppure non ci tentano neanche. Il francese fa il tempo con le gomme da bagnato, tornando tra i big dopo mesi di assenza.
Quarto Dovi, il primo degli italiani. Andrea fatica, ma almeno è in seconda fila, davanti a Pol Espargarò, Rins, Rossi, Petrucci e il deludente Viñales. Domani sarà asciutto: forse è meglio così per la Ducati, ma Marquez ne ha per andarsene.
La griglia di partenza
POSIZIONE | PILOTA | MOTO | DISTACCO |
1 | Marc Marquez | Honda | - |
2 | Jack Miller | Ducati | +2.524 |
3 | Johann Zarco | KTM | +2.598 |
4 | Andrea Dovizioso | Ducati | +2.837 |
5 | Pol Espargarò | KTM | +2.957 |
6 | Alex Rins | Suzuki | +3.419 |
7 | Valentino Rossi | Yamaha | +3.480 |
8 | Danilo Petrucci | Ducati | +3.704 |
9 | Maverick Viñales | Yamaha | +3.873 |
10 | Fabio Quartararo | Yamaha | +3.895 |
I 5 momenti delle qualifiche
- FP4 sotto la pioggia. A dominare è Marc Marquez che rifila distacchi abissali a Viñales e compagnia. Da notare però che nel finale non piove più ed esce anche un po' di sole. L'asfalto comunque rimane molto bagnato.
- Esce il sole ma nessuno nel Q1 azzarda a mettere le slick. Bagnania e Nakagami partono forte, ma non riescono a dare la zampata decisiva per qualificarsi al turno successivo.
- Sull'asfalto umido sono le KTM a dominare, con Pol Espargarò davanti a Johann Zarco. I due si qualificano al Q2 senza grosse difficoltà.
- Q2 che inizia con tutti i piloti ancora in pista con le rain. Le KTM sfruttano la scia del Q1 per andare subito fortissimo e andare in testa nel Q2. La pista comunque prosegue ad asciugarsi ed è tempo dell'azzardo.
- Jack Miller e Marc Marquez rientrano per mettere le slick, insieme anche alle Ducati e a Espargarò. Il problema però è che nel finale torna a piovere, ma per il Cabroncito non è un problema. Primo Marc con oltre 2 secondi e mezzo di vantaggio su Miller e Zarco.
La statistica chiave
E sono 58: Marc Marquez eguaglia le 58 pole di Mick Doohan nella classe regina, al primo posto nella classifica all time.
La dichiarazione
Marc MARQUEZ: "Ho preso forse troppi rischi, ma sono così. Ho capito che c'era possibilità di mettere le slick, il problema è che ha ricominciato a piovere. Ma ce l'ho fatta. Ero molto agitato, sapevo che se sbagliavo ai box mi ammazzavano. Ma ho fatto la pole".
Il tweet da non perdere
Il migliore
Marc MARQUEZ: Non ci sono parole. Qui siamo di fronte a un alieno, ad un fenomeno forse senza eguali in questo sport. Riesce in cose che gli altri non solo non sanno fare, ma neanche pensano di fare. E invece per lui è tutto facile, anche in condizioni complesse come quelle del Q2. 2 secondi e mezzo a un mago della pioggia come Jack Miller. Incredibile. E ricordiamolo sempre: è tutta farina del suo sacco, non della moto. Come spesso accade è l'unica Honda nei 10
Il peggiore
Andrea IANNONE: Nelle FP3 sotto l'acqua le cose non sono andate così male. La qualifica invece è stata un disastro: ultimissimo sull'asfalto umido, distante oltre un secondo dal compagno di squadra.
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