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MotoGP, Gp Valencia: Valentino Rossi incorona Joan Mir: “Titolo meritato, complimenti Suzuki”

Francesco Balducci

Aggiornato 16/11/2020 alle 09:13 GMT+1

Il nove volte campione del mondo si è complimentato con lo spagnolo e l’italiano Davide Brivio, team manager della Suzuki, per la conquista del motomondiale. Una curiosità? Mir è nato il giorno dopo la vittoria del primo mondiale in 125 da parte del Dottore

MotoGP, Joan Mir e Valentino Rossi

Credit Foto Eurosport

Una nuova iscrizione nell’olimpo dei campioni della Moto GP è arrivata: Joan Mir è il sesto pilota ad aver vinto il titolo nella classe regina da quando ha abbandonato la denominazione di “500”, il terzo spagnolo dopo Lorenzo e Marquez. Risale a 20 anni fa l’ultima vittoria Suzuki, due anni prima l’arrivo della Moto GP e uno dalla prima vittoria di Valentino Rossi tra i grandi delle due ruote (dopo i successi in 125 e 250). Quando Kenny Roberts Jr vinceva l’ultimo titolo della casa giapponese nel 2000 il Dottore c’era, proprio come vent’anni dopo, nel giorno del primo titolo mondiale di Mir, diciotto anni più giovane del pesarese.


“Mir è stato bravissimo – ha dichiarato Rossi a Sky Sport – ha fatto una grande stagione e meritato il titolo: vincere un mondiale in MotoGP non è da tutti, farlo poi al secondo anno vuol dire essere fortissimi. Complimenti a lui, alla Suzuki e a Davide Brivio”.
E pensare che quando il numero 46 trionfava per la prima volta nella casse 125 il maiorchino non era ancora nato, ma solo per un giorno. Rossi, infatti, si laureava campione il 31 agosto 1997 e Mir nasceva il giorno dopo: il 1 settembre dello stesso anno...coincidenze?
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Chi è Mir, il nuovo campione del mondo della MotoGP

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