MotoGP, GP di Stiria 2021: Quartararo, Ducati, Marquez e il mercato piloti. Le 5 domande
Pubblicato 06/08/2021 alle 20:34 GMT+2
Dopo oltre un mese di pausa la MotoGP torna in pista per il Gran Premio di Stiria. Fabietto Quartararo comanda indisturbato la generale, ma arriva su una pista nemica della Yamaha. Anzi, il Red Bull Ring è feudo Ducati: qui la moto di Borgo Panigale è chiamata a recuperare punti sul Diablo. Cosa potrà fare Marquez? Nel mentre impazza il mercato piloti e rivedremo in pista Pedrosa e Crutchlow.
Si torna il pista dopo il "summer break". La prima parte di stagione è andata della MotoGP, mancano nove gare (forse dieci se si recupera l'Argentina). Si va in Austria per l'ormai classica d'agosto sul Red Bull Ring e, come lo scorso anno, ci saranno due gare in successione: la prima sarà GP di Stiria, poi Gran Premio d'Austria. Cosa aspettarsi da questo weekend? Il ritiro di Valentino Rossi ha catturato tutta l'attenzione, ma c'è molto altro di cui parlare. Vediamo le cinqe domande prima di questo fine settimana.
Quartararo in difesa in Austria. Riuscirà a salvare il salvabile?
Fabio Quartararo è stato il grande protagonista di quest'inizio di stagione. E' andato in vacanza con 34 punti di vantaggio sul secondo nella generale, un ottimo bottino, che lo porta ad essere il favorito assoluto per la vittoria del titolo. Ora però arrivano due gare in Austria, su una pista per nulla amica della Yamaha. Ma lui quest'anno ha imparato a incassare i colpi e a ottenere il massimo possibile quando il mezzo non è competitivo. Se dovesse passare indenne la doppietta austriaca, il resto dell'anno sarà in discesa.
Ducati deve fare di tutto per recuperare, come Joan Mir. Ci riusciranno?
Se Quartararo è lanciato verso il suo primo titolo, gli avversari sono le Ducati. La moto di Borgo Panigale ha messo in mostra grandi prestazioni nelle prime gare stagionali, ma è mancata la costanza di rendimento. Tanti alti, purtroppo anche molti bassi per Bagnaia e compagnia, che hanno permesso a Fabietto di prendere il largo. Per tornare sotto bisogna fare risultato, ogni domenica. Ora arriva una pista amica, forse la migliore in assoluto, e ci sarà pure back to back. Luogo migliore per l'inizio della rimonta, che però deve iniziare. Quasi ultima spiaggia invece per Joan Mir, che continua a macinare punti con una certa costanza, ma in confronto allo scorso anno gli avversari ne fanno più di lui. Deve cambiare marcia, l'impressione è che non sembrano esserci molti margini di miglioramento, in lui e nella Suzuki.
Marc Marquez variabile impazzita. Cosa aspettarsi da lui?
Se in lotta per il mondiale ci sono Quartararo e le Ducati, con Mir che ha ancora flebili speranze, Marc Marquez può essere giudice di questo titolo e variabile impazzita di questa seconda parte di stagione. Dopo essere tornato alla vittoria, ha utilizzato l'estate per mettersi a posto fisicamente, allenandosi sia in palestra che in moto. Sui social ha scritto più volte di sentirsi meglio ogni giorno di più. Attenzione a lui: l'obiettivo è tornare ad essere l'alieno dei vecchi tempi.
Mercato piloti in fermento
Impazza anche il mercato piloti. L'addio di Viñales alla Yamaha il ritiro Valentino Rossi hanno ravvivato un mercato mai così intrigante come negli ultimi anni. Tante ancora le selle libere: quella ufficiale Yamaha sarà coperta da Morbidelli, che quindi lascia il team Petronas, costretto a doversi cercare ben 2 piloti, dato l'addio del Dottore, impegnato a trovare anche lui due riders per la prossima stagione del suo neonato team. Maverick potrebbe andare in Aprilia, che ormai ha lasciato perdere la pista Dovizioso, destinato al ritiro. Addio alla MotoGP probabile per Danilo Petrucci, dato che KTM non lo ha confermato preferendogli Remy Gardner e forse Raul Fernandez. Come detto, rimangono libere le moto del team Petronas, che addirittura sembra aver sondato la pista Jonathan Rea nei prossimi giorni, ma il britannico non vuole lasciare la SBK dove è il campione assoluto.
Il ritorno di Pedrosa e Crutchlow: come andranno?
Per ultimo chiudiamo con due bei ritorni: questo weekend vedremo in gara Dani Pedrosa e Cal Crutchlow. Torero Camomillo torna in gara dopo 2 anni e mezzo grazie alla wild card data alla KTM, mentre il britannico sostituirà Franco Morbidelli per le prossime tre gare. Il Morbido è stato operato al ginocchio e dovrebbe tornare a Misano, sarà bello rivedere in pista il mitico Cal in questo mese d'agosto. Cosa aspettarsi da loro? Difficile a dirsi: Dani Pedrosa ha sempre fatto segnare grandi tempi nei test, ma non gareggia corpo a corpo da una vita e farà molta fatica, soprattutto in partenza, a destreggiarsi tra la folla. Discorso differente per Crutchlow, che ha sicuramente meno ruggine sulle spalle ma guida una moto che, negli ultimi tempi, ha dimostrato di essere ormai troppo vecchia per stare al passo con la concorrenza.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Scaricala
Scannerizzala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità