Marc Marquez: "Siamo partiti male, ma ora va meglio"

Marc Marquez, insieme a Daniel Pedrosa, ha trascorso una giornata allo stabilimento della Repsol, il main sponsor del team Honda HRC. In quest'occasione, ha trovato il modo di parlare con i cronisti della stagione che è già partita con i test in pista.

"A una domanda sulla nostra situazione, il primo giorno avrei detto molto male; il secondo giorno male; il terzo bene. Non siamo ancora eccezionali, ma buoni", ha detto.

A proposito di quello che sarà invece lo sviluppo del campionato mondiale, il Cabroncito ha detto: "Nel finale conterà molto stare con Rossi, Jorge e Dani, ma l'obiettivo di tutti è quello di vincere e se si vuole vincere alla fine si devono affrontare tutti i migliori".

Nel frattempo, è cambiata la patente a punti per i piloti di MotoGP, quella patente che, se così fosse stata già lo scorso anno, avrebbe consentito a Valentino Rossi di lottare alla pari con Jorge Lorenzo dopo quel famoso contatto tra il Dottore e Marquez. "Nell'ultimo anno in MotoGP, non ho ricevuto alcun punto di penalità né altro - ha raccontato lo spagnolo - Chiaramente le nostre azioni sono sempre al limite e sono consapevole che negli ultimi giri tutti vanno al limite. Alla fine, la mentalità di volere di più sarà sempre la mia, è nel mio Dna: cerchiamo sempre di dare il 100%".