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MotoGP, Andrea Dovizioso: "Nel 2021 mi tengo libero. Tornerò se troverò progetto serio e ambizioso"

Stefano Dolci

Aggiornato 10/11/2020 alle 19:10 GMT+1

Andrea Dovizioso, 34enne pilota forlivese, con un comunicato stampa ha ufficializzato la notizia del 2021 sabbatico e libero da eventuali impegni: "Ho un'immensa passione per le gare e l'ambizione di voler lottare per la vittoria. Tornerò in MotoGP se e quando troverò un progetto guidato da altrettanta passione".

Andrea Dovizioso

Credit Foto Getty Images

Le indiscrezioni erano giuste. Andrea Dovizioso ha scelto di prendersi un anno sabbatico. Il 34enne pilota forlivese, che al termine della stagione esaurirà la propria esperienza di 8 anni con Ducati, ha annunciato con un comunicato pubblicato su Instagram e Facebook di non volersi impegnare in nessun progetto nella prossima stagione e di volersi tenere libero. Dopo 20 stagioni nel motomondiale, un titolo mondiale in 125 vinto nel 2004, e 13 annate da protagonista in MotoGP dunque Dovizioso sceglie di prendersi un anno sabbatico.
Da vedere se questo periodo sarà un’annata intera oppure se questa situazione di stand-by durerà meno del previsto visto che, alla luce della sentenza di squalifica di 4 anni del TAS ad Andrea Iannone, l’Aprilia dovrà necessariamente cercare una nuova prima guida per il 2021 e potrebbe tornare a bussare dal manager di Dovizioso Simone Battistella. Servirà però un progetto serio, ambizioso e che "condividaobiettivi, valori e metodo di lavoro" del rider forlivese. Insomma il messaggio di Dovi è chiaro, correre tanto per fare numero non gli interessa. Se tornerà lo farà per essere protagonista.

La lettera di Andrea Dovizioso

"Durante gli ultimi mesi, ho ricevuto proposte di alcune Case per partecipare nel 2021 come collaudatore al lavoro di sviluppo dei loro progetti in MotoGP. Mi ha fatto molto piacere e sono grato per la considerazione. Nonostante queste opportunità, ho scelto di non prendere alcun impegno, rimanendo libero, per ora, da accordi formali".
"Ho un’immensa passione per le gare e ho ancora l’ambizione di voler correre e lottare per la vittoria. Tornerò quindi in MotoGP se e quando troverò un progetto guidato da altrettanta passione e ambizione e all’interno di un’organizzazione che condivida obiettivi, valori e metodo di lavoro. Ora sono focalizzato nel terminare il mondiale nel miglior modo possibile e ho gia’ iniziato a sviluppare alcuni progetti con i miei partners per il futuro".
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