24 Ore di SPA, risultati e classifiche: dominio tedesco nella generale. Marciello 2° con la Mercedes, Valentino Rossi 6°

Si è conclusa l'edizione numero 75 della 24 ore di Spa Francorchamps, gara di durata più importante al mondo per quanto riguarda le vetture GT e facente parte del campionato GT World Challenge Europe ed Intercontinental GT Challenge. Corsa iniziata ieri alle 16.30 e finita alla stessa ora di oggi, sotto un cielo nuvoloso ma che non ha mai creato problemi di pioggia. Diverse safety car che hanno raggruppato le vetture, ma pochi incidenti importanti, solo uno clamoroso nella notte tra due BMW, e corsa in fin dei conti abbastanza tranquilla.

A vincere la corsa è la BMW #98 guidata da Philipp Eng, Marco Wittmann e Nicholas Yelloly, che dopo prime ore abbastanza in sordina, dalla notte hanno cambiato marcia e soprattutto in mattinata hanno fatto un altro sport, con un passo inarrivabile per tutti gli altri. BMW quindi vince la generale e naturalmente la categoria PRO, in una corsa dominata in lungo e in largo da vetture tedesche.

Come abbiamo detto in precedenza, tra FCY e Safety Car, la corsa è stata neutralizzata più volte e questo ha portato ad avere distacchi abbastanza risicati, nonostante l'enorme lunghezza di gara. Detto ciò, davanti è stato un dominio totalmente tedesco: le prime nove auto al traguardo sono teutoniche, con BMW che vince davanti a Mercedes e Audi. Poi le Porsche e ancora BMW, Audi e Mercedes. In seconda posizione chiude la vettura della Stella #88 del team Akkodis Asp con Jules Gounon, Boguslavskiy e il nostro Raffaele Marciello, che quindi porta l'Italia sul podio. In terza posizione invece l'Audi #17 del team Scherer Sport PHX con Thiim, Van Der Linde e Engstler, che ha dovuto gestire nel finale la rimonta della Porsche #92 del team Manthey EMA con Estre, Vanthoor e Andlauer. Le due vetture lottano sino all'ultimo giro per il terzo gradino del podio, rendendo la corsa spettacolare sino all'ultimo metro. Al quinto posto l'altra Porsche del team Rutronik Racing, poi la BMW #46.

Sesto posto generale per il team WRT con la BMW #46 di Valentino Rossi, in equipaggio con Augusto Farfus e Maxime Martin. Ottima corsa del Dottore, che nelle prime ore commette qualche errore e si prende anche una penalità di 30 secondi che lo porta fuori dai dieci, ma nella notte prende ritmo e gestisce al meglio le varie neutralizzazioni, mettendo in mostra un grande passo. Poi Farfus e soprattutto l'esperto Martin chiudono la corsa in un'ottima sesta posizione. Bravissimo quindi Rossi a confermarsi ad alti livelli dopo la bella performance, in un'altra categoria, alla Road To Le Mans di metà giugno ed è pronto per il bagno di folla a Misano del 15-16 luglio, prossimo atto del campionato GT.

Abbiamo detto nove vetture tedesche nei primi nove posti, tutte appartenenti alla categoria PRO. Decima invece giunge la McLaren del team Optimum Motorsport, guidata da Dean Macdonald, Fagg, Gamble e De Haan, che vincono la categoria Gold. La vettura inglese riesce anche a battere la prima Ferrari al traguardo, quella del team AF Corse guidata da Daniel Serra, Davide Rigon e Antonio Fuoco. Gara sempre in rimonta per la Rossa di Maranello, che in alcuni stint mette in mostra un gran passo e in rimonta, ma che non ha potuto nulla contro lo strapotere delle vetture tedesche. L'altra Ferrari PRO con Alessio Rovera, Robert Shwartzman e Nielsen chiude lontanissima e 44ma al traguardo.

Nella Silver Cup successo per la Porsche del team GRT Grasser Racing con Schmid, Hites e Van Berlo, mentre nella Bronze fantastico successo di Matteo Cairoli con la Porsche #20 del team Huber Motorsport e insieme a Fittke, Heinemann e Antares Au. Per ultimo nella categoria Pro-Am a vincere è la Mercedes #75 con Catsburg, Mostert, Osieka e Konrad.