Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Nuoto di Fondo, Europei 2022 - Caos 25 km, gara cancellata dopo 2 ore: l'Italia perde 5 medaglie. Cosa è successo?

Carlo Filippo Vardelli

Aggiornato 20/08/2022 alle 21:50 GMT+2

EUROPEI NUOTO DI FONDO - Il racconto di un pomeriggio surreale, terminato con la decisione da parte della giuria di cancellare entrambe le gare di 25km. Una figuraccia davvero incredibile.

SPORT EXPLAINER: Nuoto in acque libere

Tantissima confusione, interruzioni, polizia, polemiche e risultati cancellati. Le due gare da 25km dedicate al nuoto di fondo nel mare di Ostia, in programma oggi pomeriggio venerdì 20 agosto, dopo 4 ore di mistero sono state ufficialmente eliminate. Cosa è successo di preciso? Proviamo a ricostruire la vicenda. Alle 13:00 tutti i nuotatori – donne e uomini – entrano in acqua a Ostia con un mare leggermente più mosso rispetto al mattino, ma nulla di eccessivamente preoccupante. Due ore dopo, intorno alle 15:30/15:40, entrambi i gruppi superano il quindicesimo chilometro, rendendo valida la gara anche in caso di interruzione.
Verso le 16:05, la giuria, nonostante il mare molto mosso, decide di proseguire fino al 25° chilometro, ma gli atleti iniziano ad insospettirsi poiché una precedente comunicazione voleva fermare la gara. Dieci minuti dopo, la situazione diventa caotica, con la corsa alle medaglie che si trasforma una sorta di gara di sopravvivenza. Gli italiani sono lì, nelle primissime posizioni sia al maschile che al femminile, ma molti ragazzi si ritirano e altri si fermano alle boe.
Alle 16:30 la giuria sembra voler fermare la gara una volta per tutte, ma nonostante le bandiere gialle e rosse - e un mare sempre più mosso - gli atleti proseguono a nuotare. C’è parecchia confusione. Una volta raggiunte le 17:00, dopo un’altra manciata di ritiri, il direttore tecnico azzurro Stefano Ribaudo si presenta ai microfoni della Rai per comunicare che a breve la giuria potrebbe decidere di interrompere la gara. La situazione diventa paradossale.
All’improvviso, a quattro giri dalla fine, il trio italiano composto da Sanzullo, Verani e Furlan vola verso il blocchetto del traguardo, mentre gli altri nuotatori proseguono. La gara sembra essere terminata, ma nessuno ha questa certezza. A quel punto tutti escono dall'acqua, ma ovviamente impazzano le polemiche. I francesi sono scatenati. Furlan racconta che non c’è stato un ordine ufficiale, Verani è furibondo: “Non sapevo che la gara fosse finita. È una cosa inaccetabile”. Pozzobon, riassume bene il tutto: “Ad un certo punto hanno detto ad alcuni di fermarsi ed altri di andare avanti”. L’azzurra Ciccarella, anche lei ai microfoni della Rai, racconta di essere stata fermata dalla polizia.

Due ore di stop, poi la neutralizzazione

Alle 18:00, dopo un'altra ora di follia in cui succede tutto e il contrario di tutto, la giuria congela il risultato e si ritira per decidere sulla gara. L’Italia ha in mano cinque medaglie (un oro, due argenti, due bronzi), ma le altre squadre non sono d’accordo sull’esito finale. Inoltre, c’è da rivedere la posizione di Caroline Jouisse, che potrebbe aver superato le azzurre Pozzobon e Santoni dopo lo stop della gara. Intorno alle 19:00 si sparge la voce che i risultati arriveranno in serata, poiché la giuria sta ancora cercando di capire quando entrambe le prove sono state interrotte.
Ad un passo dalle 20:00, quando tutto sembra volgere al termine, dal litorale romano arriva la decisione ufficiale. La giuria ha comunicato che i giudici in mare hanno preso la decisione di sospendere la gara, cosa per cui non erano d’accordo quelli di terra. Visto che non si può ricostruire un ordine preciso della classifica al momento della sospensione, la giuria ha deciso di cancellare la gara e non assegnare le medaglie. Una figuraccia davvero incredibile.

La nota della LEN: "Ci scusiamo con gli atleti"

“A causa di un’emergenza per le condizioni del tempo ambedue i giudici arbitri e il delegato alla sicurezza hanno deciso di fermare le gare per la sicurezza degli atleti e dei giudici in mare. Poichè i giudici arbitri non avevano una classifica finale stilata di ambedue le gare, hanno deciso di cancellare le classifiche. La LEN si scusa con tutti gli atleti partecipanti che si sono allenati duramente per essere pronti per questo evento per non essere stata in grado di determinare la classifica finale. Anche se la gara è stata disputata in condizioni estreme. Secondo i principi della LEN la sicurezza degli atleti e dei giudici deve essere prevalente in qualsiasi circostanza. Le altre gare al momento si disputeranno regolarmente. In caso di cattivo tempo le competizioni possono essere rimandate o cancellate”.
picture

PALTRINIERI, BRONZO FANTASTICO NELLA 10 KM! RIVIVI LA SUA GARA

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità