Nuoto artistico, Europei: Giorgio Minisini: "Gara dura. I giudici devono valutarci come uomini, non come donne"
DaOAsport
Pubblicato 14/08/2022 alle 12:18 GMT+2
NUOTO ARTISTICO, EUROPEI - Giorgio Minisini conquista il terzo oro ed è assoluto dominatore di questa rassegna continentale. Però non rinuncia a lanciare una frecciata a qualche giudice: "Bisogna capire che dobbiamo essere giudicati come uomini e non come donne".
Tre gare e tre medaglie d’oro per Giorgio Minisini. L’azzurro è il dominatore degli Europei di nuoto artistico in quel di Roma: nella vasca di casa il laziale agguanta il titolo anche nel solo libero maschile. Per lui sulle note del Deus ti salvet, Maria, l’ Ave maria in sardo di Fabrizio De Andrè con la voce di Mark Harris, arriva nettamente il miglior punteggio in 88.4667.
Le sue parole ai microfoni Rai: “È stato molto bello, una gara dura. Alla fine dell’esercizio è arrivata la difficoltà, appena ti fermi te ne accorgi. C’è qualche giudice che va convinto su questi singoli maschili, ma la strada è quella giusta”.
Sui giudici: “Ho visto tanti 9 e di questo sono contento. Il nostro obiettivo come Italia è quello di stare sopra il 90, come detto qualche giudice va ancora convinto della legittimità del nostro evento. Abbiamo bisogno di visibilità e questo può aiutare verso il futuro. Bisogna capire che dobbiamo essere giudicati come uomini e non come donne”.
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