Coronavirus, è il nuotatore Matteo Restivo il primo atleta italiano a vaccinarsi
Aggiornato 05/01/2021 alle 23:35 GMT+1
CORONAVIRUS – Ha 26 anni ed è bronzo nei 200 dorso agli Europei di Glasgow. Il primo azzurro a vaccinarsi è anche laureando in medicina all'Università di Firenze, motivo per cui è stato sottoposto alla prima somministrazione
Tra un record italiano nei 200m dorso e la ricerca di un pass olimpico, Matteo Restivo è diventato il primo sportivo italiano ad avere la possibilità di vaccinarsi contro il Covid-19. Perchè proprio lui? Nessuna cospirazione, tranquilli. Questo ragazzo, oltre a nuotare ad altissimi livelli, sogna di fare il cardiologo ed è laureando in medicina all'Università di Firenze.
Come ha spiegato lo stesso Matteo in un post su Instagram, "è stata data questa possibilità anche a noi laureandi in Medicina vista la nostra presenza in reparto per tirocini/tesi". È originario di Udine, ed ha vinto due medaglie di bronzo agli ultimi europei di nuoto a Glasgow nel 2018, nei 200m dorso – di cui detiene il primato italiano – e nella 4x100 metri misti.
“5 Gennaio 2021. Finalmente posso tirare un sospiro di sollievo, forse il più grande della mia vita. Il vaccino anti-COVID sancisce la fine di questo orribile periodo di incertezza, ansia e paura. Vaccinarsi è un gesto importante non solo per se stessi ma anche per tutte le persone che ci circondano. Dunque, quando arriverà il vostro turno non esitate!” con queste parole ha espresso tutto il suo orgoglio e l’emozione per aver goduto di questo ‘privilegio’ che si spera possa giungere a tutta la popolazione nel minor tempo possibile.
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