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Europei di nuoto a Glasgow: Gregorio Paltrinieri e la difesa di un titolo imperiale

Fabio Disingrini

Aggiornato 26/07/2018 alle 21:42 GMT+2

Gregorio Paltrinieri è campione europeo, mondiale e olimpico dei 1500 metri e senza Detti è chiamato a vincere anche gli 800: con le parole dei nostri commentatori Cristina Chiuso, Ettore Miraglia e Filippo Magnini.

Mondiali di Budapest, 30 luglio 2017: Gregorio Paltrinieri ha appena vinto la medaglia d'oro nei 1500 stile libero

Credit Foto Getty Images

Gregorio nazionale, Gregorio iridato, Gregorio mondiale, Gregorio olimpico. Imbattuto sul vecchio continente dal 2012, agli Europei di Glasgow nuota per vincere il quarto oro nei 1500 metri. Paltrinieri, il suo stile libero e questa proprietà dominante, unite alla simpatia e quel sorriso della porta accanto che l'hanno reso un modello da seguire per i giovani che s'avvicinano al nuoto. Ha talento e voglia di migliorarsi, di far fatica e non sentirsi mai appagato.
Greg è un gradino sopra tutti. Alle Olimpiadi, ai Mondiali e anche a livello di tempi è sempre al primo posto. (Filippo Magnini)
Paltrinieri è la punta di diamante, il più forte di tutti e lo dicono i risultati: un dominatore chiamato a vincere anche gli 800 in assenza di Detti. (Ettore Miraglia)
Già, Gabriele Detti mancherà a Glasgow. Il suo "gemello diverso", compagno d'allenamento, amico e rivale: nonostante l'ottimismo iniziale, ha dovuto dare forfait a causa dei problemi alla spalla che gli hanno fatto saltare tutta la prima parte della stagione. Paltrinieri ha però dimostrato di sapersi gestire anche senza punti di riferimento: lo dimostra l'oro olimpico di Rio 2016 quando il più accreditato a vincere, Sun Yang, non si presentò né ai blocchi di partenza, né in camera di chiamata. E dopo un attimo di smarrimento, Gregorio vinse alla grande.

Tra fondo e velocità

Se la vasca è lunga ma non solo, Gregorio vince sempre e i suoi ori in successione sono perfino 6: ai Mondiali (1500), alle Universiadi (800, 1500 e 10 km) e ai Giochi del Mediterraneo (400 e 1500). Sì, le acque libere sono il suo sogno olimpico ma nel mentre, in Australia, ha allenato la velocità e a Tarragona s’è visto quanto... Per fare questo ha lasciato casa sua per andare a confrontarsi con un altro amico-rivale della disciplina, Mack Horton, e la "cura australiana" ha dato decisamente dei riscontri positivi che lasciano i tifosi ancor più soddisfatti: Paltrinieri è il fenomeno dello sport italiano.
Fermo restando che alle Olimpiadi ha due obiettivi, i 1500 e i 10000, cambiare tipologia di allenamento è molto utile da un punto di vista mentale, per uscire dal quotidiano. Tecnicamente sta cambiando e avere un 400 così veloce lo aiuterà negli 800. (Cristina Chiuso)

Paltrinieri vs Romanchuk

A Glasgow si ripete una sfida destinata a fare la storia del nuoto: Paltrinieri contro Mychajlo Romanchuk. Gregorio l’ha battuto a Budapest, l’ucraino ha vinto in vasca corta a Copenaghen. Inoltre, il tedesco Florian Wellbroeck gareggerà in Scozia con un 14’40 che è il miglior tempo dell’anno e già profuma di medaglia. Attenzione anche a Domenico Acerenza, che ai Giochi del Mediterrano è stato il perfetto comprimario di Greg, facendogli compagnia sul podio e dimostrando che in Italia il movimento del nuoto è vivo.
Romanchuk è l'avversario più temibile, è molto tecnico, nuota veramente bene e guadagna in virata: per questo l'ha battuto in vasca corta, ma a Glasgow è Greg il favorito (Filippo Magnini)
La gara sarà estremamente tirata: si conoscono, si studiano. Rispetto ai Mondiali, Gregorio ha una velocità più elevata anche in funzione degli 800. Sarà una bella sfida! (Cristina Chiuso)
Certo che Romančuk s’è lentamente avvicinato a Paltrinieri e ai Mondiali l’ha pericolosamente accompagnato, ma Gregorio sa di essere monitorato e imporrà subito un ritmo stancante per controllarlo da davanti. (Ettore Miraglia)
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Budapest, 30 luglio 2017: Gregorio Paltrinieri e Mykhailo Romanchuk al termine della loro sfida mondiale sui 1500 stile libero

Credit Foto Getty Images

Gregorio dai grandi poteri

Non solo 1500, perché nelle ultime due rassegne iridate (Berlino 2014 e Londra 2016) Paltrinieri ha bissato la medaglia d’oro negli 800 metri e a Glasgow mancherà Detti. L'abbiamo visto smagliante anche nei 400 che non è certo la sua distanza, così proiettato sulle distanze lunghe verso i Giochi Olimpici. Ma sognare è lecito, specie se stai guardando una gara di Paltrinieri. Ecco perché, caro Greg, si dice che da grandi poteri derivino grandi responsabilità.

Gli Europei di nuoto su Eurosport

Gli Europei di Glasgow, in programma dal 3 al 9 agosto, saranno trasmessi in diretta tv da Eurosport 1 ed Eurosport 2 e in Live-Streaming su Eurosport Player. Gli Europei di nuoto saranno commentati da Ettore Miraglia, Cristina Chiuso - vincitrice di 5 medaglie nelle ressegne europee e 2 ori ai Giochi del Mediterraneo - e Filippo Magnini, due volte campione mondiale dei 100 stile libero. Benvenuto Magno!
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