Italia fantastica nelle staffette! Arriva la medaglia anche nella 4x50 mixed con Lazzari, Cerasuolo, Di Pietro e Curtis. I risultati degli italiani
Aggiornato 03/12/2025 alle 23:32 GMT+1
EUROPEI VASCA CORTA - Dopo l'oro nella 4x50 stile libero maschile, arriva un'altra medaglia d'oro dalle staffette. Questa volta tocca alla 4x50 mixed guidata da Francesco Lazzari, Simone Cerasuolo, Silvia Di Pietro e Sara Curtis che battono Olanda e Polonia. Nelle prove singole, invece, non arrivano medaglie: 4° Cerasuolo nei 100 rana, 4° Stefanì nei 50 farfalla. Niente bis per Mora nei 200 dorso.
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Dopo la medaglia d'oro, nel day 1, nella staffetta nella 4x50 stile libero, l'Italia del nuoto si conferma specialista nelle prove a squadre. A Lublino, in Polonia, arriva il metallo più pregiato anche nella 4x50 mixed, come nell'edizione del 2023, con tanto di nuovo record dei campionati, con un 1'36''09 fatto registrare da Francesco Lazzari, Simone Cerasuolo, Silvia Di Pietro e Sara Curtis. Un ottimo modo per archiviare la seconda giornata di gare, che non ci ha visto invece brillare nelle discipline singole.
4x50 mixed: oro all'Italia con tanto di record
Ottima l'apertura a dorso di Francesco Lazzari in 22"88, con l'Italia subito volata al primo posto. La mixed è proseguita da Simone Cerasuolo a rana in 25"67, poi da Silvia Di Pietro a farfalla in 24"62 e, infine, da Sara Curtis a stile libero in 22"92. Il crono di 1'36''09 vale il nuovo record dei Campionati, davanti all'1'36''18 dei Paesi Bassi e all'1'36''98 della Polonia padrona di casa. Due anni fa, a Otopeni, l'Italia aveva fermato il crono in 1'36''58 con Mora, Martinenghi, Di Pietro e Nocentini.
100 rana maschili: Corbeau d'oro, Cerasuolo 4°
Niente doppietta nei 100 metri rana per gli azzurri. Martinenghi si era preso l'argento due anni fa in Romania, ma questa volta non brilla col classe '99 che non va oltre il 7° posto col crono di 56''78. Leggermente meglio Cerasuolo che si avvicina al podio, ma il suo 56''33 non basta per una medaglia. Vince il neerlandese Caspar Corbeau, il favorito di giornata, con un tempo di 55''85. Completano il podio il turco Emre Sakci con 56''22 e l'austriaco Luka Mladenovic con 56''27'.
200 dorso maschili: niente bis per Mora
Lorenzo Mora non è riuscito a confermarsi Campione come successo in Romania due anni fa. A vincere il titolo è l'irlandese John Shortt col tempo di 1'47''89, nuovo record dei campionati, oltre ad essere la miglior prestazione dell'anno per un Under 20. Il francese Mewen Tomac, con 1'48''62, si prende l'argento, poi chiude il ceco Jan Cejka con 1'49''43. Non lontanissimo Mora, ma il suo 1'49''74 vale il 5° posto dietro a Greenbank.
50 farfalla donne: oro alla Danberg, Di Pietro ottava
La danese Martine Damborg ha conquistato l'oro nei 50 farfalle donne col tempo di 24''61 che vale anche come nuovo record europeo juniores. La seguono la belga Roos Vanottedijk a 0''23 e la francese Beryl Gastaldello a 0''32. Silvia Di Pietro non va oltre l'ottavo posto con il crono di 25''36. Non una prestazione da ricordare, considerando che l'azzurra ha peggiorato il tempo della semifinale. Di Pietro che, però, si è riscattata poi pienamente con la staffetta mista.
50 farfalla uomini: oro a Ponti, Stefanì 4°
Grande prestazione dello svizzero Noé Ponti che si prende l'oro nei 50 farfalla col tempo di 21''54. Solo in tre restano sotto il 22'' e si guadagnano, giustamente, la medaglia: argento per l'ungherese Szebasztian Szabo (21''89) e bronzo per il francese Maxime Grousset (21''99). Non è andato male Simone Stefanì, anzi, il suo 22''13 vale un ottimo 4° posto oltre al suo personale in questa distanza. L'altro azzurro Michele Busa chiude in 22''44 che vale l'8° posto.
Da segnalare, anche se era solo una semifinale, la grande prestazione di Alessandra Mao nei 200 stile libero femminile. E parliamo di una ragazza di 14 anni che ha fermato il crono in 1'54''95, togliendo un secondo e mezzo al tempo della mattinata. Ha chiuso al 10° posto posto, a mezzo secondo dalla qualificazione alla finale.
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