Il più grande di sempre

200 stile libero, 200 farfalla, 400 misti, 4x100 stile libero e 4x200 stile libero: cinque medaglie d'oro e cinque record del mondo per Michael Phelps che si conferma il più grande nuotatore del mondo e - probabilmente - il più grande di tutti i tempi.

Con 11 trionfi olimpici - 6 ad Atene, 5 a Pechino - il 23enne (!) di Baltimora è già diventato il più grande re della storia dei Giochi, superando Paavo Nurmi, Carl Lewis, Larysa Latynina e Mark Spitz (tutti a quota 9).

"Il più grande olimpionico di tutti I tempi... è bello da dire - sorride Phelps - è un titolo davvero grandioso, credo che si possa dire così! Crescendo ho sempre voluto essere un atleta olimpico e questa è la mia terza edizione dei Giochi". Michael, infatti, prese parte appena 15enne alla rassegna di Sydney, diventando il più giovane nuotatore statunitense a partecipare a un'Olimpiade dal lontano 1938.

Ora l'unico record da battere rimane quello di Spitz, 7 ori nella stessa edizione dei Giochi, un obiettivo che avrebbe potuto sfuggire a Phelps a causa di un problemino occorsogli durante la finale odierna dei 200 farfalla. "Mi sono usciti gli occhialini - ammette lo statunitense in conferenza stampa - e non c'era niente che potessi fare. Non potevo toglierli, non potevo svuotarli d'acqua: dovevo solo nuotare. Ho fatto fatica all'ultima virata perché non vedevo quasi nulla e mi sarebbe piaciuto scendere sotto l'1'52", ma in queste condizioni non posso che essere soddisfatto".

E chi non lo sarebbe? Anche un Phelps in versione umana, infatti, ha stabilito comunque il record mondiale, spianandosi la strada verso la leggenda. Per completare l'opera mancano 200 misti, 4x100 misti e 100 farfalla. Per lui, una passeggiata.