Paltrinieri e Detti in finale nei 1500. Greg segna il miglior tempo nelle batterie

Primo e settimo crono delle batterie. E’ questo il riscontro dei “Gemelli Diversi” del nuoto azzurro, Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti, nelle batterie dei 1500 stile libero maschili.

Col crono di 14’24″39 (il migliore), sul passo dei 28″ per vasca, Greg ha controllato saggiamente lo sforzo, impostando una velocità di crociera per lui facilmente gestibile, e chiudendo con agio la quinta e ultima heat. Per Detti, giunto terzo nella penultima heat col crono di 14’34″11 non vi è stata la stessa brillantezza dell’amico/rivale, anche se la qualificazione alla finale è stata centrata.

Com'era prevedibile, il principale avversario per la vittoria finale, se così lo possiamo definire, è il coreano Taehwan Park, vincitore dei 200 e 400 stile libero in questa rassegna, apparso in buona forma anche in questa specialità come il secondo tempo delle qualificazioni (14’30″14) dimostra.

“Stavo aspettando questo giorno da tanto tempo e avevo voglia di ritornare in un grande palcoscenico nella mia gara – le prime parole di Greg –. Sono abbastanza contento. Le batterie sono sempre interpretabili. Non volevo farla troppo piano per non andare sottoritmo, ma neanche forzare per sfondarmi. Quindi 14″24 è il tempo giusto. In finale non ci sarà stavolta il cinese Sun Yang ma il coreano Park Tae-hwan, che comunque è un campione olimpico e va rispettato. Io proverò a batterlo con le mie armi“.

“Per oggi va bene. Mi sento ancora rigido e non ho gran cambio di ritmo – ha ammesso Detti –. A Netanya lo scorso anno ho fatto 14″36 in batteria. Certo, quello era un Europeo. Mi sento un po’ meglio rispetto ai 400 stile libero di martedì“.

giandomenico.tiseo@oasport.it (Twitter: @Giandomatrix)