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Federica Pellegrini chiude la sua carriera ai Mondiali con il quarto posto della staffetta mista

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DaEurosport

Aggiornato 28/07/2019 alle 15:22 GMT+2

Nella 4x100 misti, le azzurre non sono competitive e devono accontentarsi di restare alle spalle di stati Uniti (oro con record del mondo), Australia e Canada. Panziera, Carraro, Di Liddo e Pellegrini sono quarte con il ritocco del primato italiano: si può sperare in qualcosa per Tokyo 2020.

Federica Pellegrini a braccia al cielo sul podio dei mondiali di Gwangju, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Le azzurre della staffetta mista guardano il bicchiere mezzo pieno: nonostante il quarto posto nella 4x100 misti, ci sono segnali incoraggianti. Margherita Panziera, Martina Carraro, Elena Di Liddo e Federica Pellegrini non sono sufficientemente veloci per raggiungere il podio dell'ultima gara dei mondiali, ma stabiliscono il nuovo primato italiano con segnali incoraggianti in ottica Tokyo 2020.
Con 3:56.50 la staffetta italiana è la prima delle europee a tagliare il traguardo. Davanti ci sono Stati Uniti, che stabiliscono il doppio primato mondiale per la staffetta in sé (3:50.40) e per la prima frazione di Regan Smith, che stabilisce il primato anche nei 100 dorso con 57.5, Australia e Canada.
Per Margherita Panziera non è stato un buon Mondiale: i tempi non sono stati all'altezza delle aspettative prima dell'inizio della rassegna, e anche per Martina Carraro non è stata una staffetta veloce, ma aveva già nuotato poco prima i 50 rana; bene invece Elena Di Liddo e soprattutto Federica Pellegrini, che torna ad alto livello in staffetta con 52.53 lanciato, terzo tempo alle spalle di Simone Manuel e Cate Campbell.
Per Federica si trattava dell'ultima gara mondiale nella sua carriera: la Divina ha già dichiarato di voler smettere dopo i prossimi Giochi Olimpici.
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