Mondiali nuoto Budapest 2022 - Gregorio Paltrinieri, riscatto da favola! Oro e record europeo nei 1500 stile libero
Aggiornato 25/06/2022 alle 19:43 GMT+2
MONDIALI NUOTO - Gregorio Paltrinieri realizza un'impresa da gigante nei 1500 stile libero. Archiviato il quarto posto negli 800, Greg sorprende tutti i rivali che lo avevano preceduto, polverizza la concorrenza e sfiora il primato mondiale sulla distanza più lunga del nuoto in corsia. Oro e record europeo, entra nella storia del nuoto italiano.
Gregorio Paltrinieri realizza un'impresa da gigante nei 1500 stile libero maschili. Archiviato il quarto posto negli 800, Greg sorprende tutti i rivali che lo avevano preceduto, polverizza la concorrenza e sfiora il primato mondiale sulla distanza più lunga del nuoto in corsia. Oro e record europeo con il 14:32.80 che lascia tutto il mondo a bocca aperta, entra nella storia del nuoto italiano. Sì perché oltre ad aver regalato all'Italia la nona medaglia nel nuoto in vasca lunga (primato assoluto in una singola edizione dei Mondiali), si tratta anche della quarta medaglia del metallo più pregiato per la nostra nazionale, fatto mai avvenuto in passato.
È la sua distanza, quella che lo ha reso campione olimpico a Rio 2016 oltre ad avergli consegnato il primo oro di una illustre carriera. Bobby Finke (argento), Florian Wellbrok (bronzo) e Mykhailo Romanchuk (solo quinto) lo avevano beffato sulle sedici vasche, ma Greg non voleva assolutamente lasciare la Duna Arena senza salire sul podio dopo quattro edizioni consecutive a medaglia nel nuoto in corsia. Paltrinieri prende spunto dalla lezione di Simona Quadarella insegnatagli giorno precedente e, dal momento del tuffo in acqua, si getta in una reazione d'orgoglio: dalla corsia numero 1 il 27enne emiliano scappa in fuga solitaria mentre tutti gli altri al centro della vasca si studiano, e una volta che questi ultimi girano la testa e vedono la cuffia dell'azzurro allontanarsi è troppo tardi. Parziali da sbriciolamento record del mondo per ventotto vasche su trenta, più veloce addirittura del predecessore al trono del mezzofondo Sun Yang, quel nuotatore cinese che sembrava un marziano.
Paltrinieri percepisce il limite, lo sovrasta, poi si gode gli ultimi 100 metri. In quei ultimi istanti avrebbe sicuramente voluto vedere i volti attoniti di chi, qualche giorno prima, credeva che la sua padronanza nel mezzofondo fosse terminata, o chi additava Greg come un atleta finito. E invece a questi volti risponde con un memorabile oro a suo modo, cioè dominando, più il miglioramento del suo record europeo e del primato dei campionati. Ottava medaglia iridata in vasca lunga, la terza d'oro nei 1500 metri stile libero dopo Kazan 2015 e Budapest 2017. Epocale, simbolo dell'Italia più bella di sempre nel nuoto. E intanto a questi Mondiali, comprendendo le altre discipline, si vola a quota sei ori, tre argenti e cinque bronzi, balzando nuovamente nella top-3 del medagliere.
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