Mondiali nuoto Budapest 2022 - Niente bronzo per Thomas Ceccon nei 50 dorso: Ress riammesso dopo la squalifica
Aggiornato 25/06/2022 alle 20:25 GMT+2
MONDIALI NUOTO - Thomas Ceccon aveva toccato la piastra per quarto nei 50 dorso maschili, ma una squalifica di Justin Ress notata dopo la gara gli regala momentaneamente la medaglia di bronzo. Dopo la premiazione, gli USA vincono il ricorso: a Ress, argento per Armstrong davanti al polacco Masiuk e il 21enne vicentino è quarto per 2 centesimi.
Una gloriosa ultima sessione tricolore ai Mondiali di nuoto di Budapest si apre con una medaglia che viene strappata dal collo di Thomas Ceccon dopo la premiazione. Il 21enne vicentino avrebbe conquistato il terzo alloro personale di questa rassegna iridata, con il bronzo nei 50 dorso maschili assegnato sub-iudice per la squalifica di Justin Ress, che aveva chiuso davanti al connazionale Hunter Armstrong e al polacco Ksawery Masiuk. All'arrivo sembrava certa la doppietta statunitense e la beffa di legno per due centesimi a discapito di Ceccon, invece la giuria ha dovuto controllare al "VAR" prima di decretare una prima ufficialità del risultato: dopo un controllo attento delle immagini l'oro è stato sfilato dal 24enne americano per passare al collo del primatista mondiale su questa distanza (questa volta sopra al muro dei 24 secondi, con 24.14), squalifica che ha permesso al classe 2001 azzurro di salire sul gradino più basso del podio.
Prima la squalifica, poi la riammissione: Ress campione del mondo
Una volta effettuata la premiazione, con Ceccon a fianco dello statunitense Armstrong e del polacco Masiuk, il team USA ha presentato ricorso per la squalifica di Ress. Un ricorso sorprendentemente accettato e che ha ribaltato l'esito della cerimonia. Justin Ress diventa dunque campione del mondo nei 50 dorso davanti al connazionale; Thomas Ceccon invece ne esce beffato e con una medaglia già al collo soffiata: l'azzurro ha realizzato in finale il crono di 24.51, cinque centesimi peggio del suo record italiano fatto segnare in semifinale, che sarebbe valso una medaglia certa.
Questa medaglia avrebbe permesso a Thomas Ceccon di entrare, a soli 21 anni, in una ristretta èlite di italiani, dopo il bronzo nella staffetta 4x100 stile libero maschile e l'oro con tanto di record del mondo nei 100 dorso. Ma avendo contribuito al successivo trionfo della 4x100 misti maschile, Ceccon diventa comunque il quarto azzurro nella storia dei Mondiali di nuoto in vasca lunga a realizzare il tris di medaglie in una singola edizione, dopo Novella Calligaris, Giorgio Lamberti e Stefano Battistelli.
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