L'Italia della pallamano si coccola Iballi, dal Kosovo all'azzurro

Splendida la storia raccontata dalla "Gazzetta dello Sport" il giorno dopo Italia-Georgia, primo confronto delle Qualificazioni agli Europei 2020 di pallamano. Gli azzurri sono scesi in campo a Siracusa cogliendo i primi due punti al termine di un 26-19 sofferto, maturato solamente nella ripresa.

All'interno, la storia nella storia, quella di Ardian Iballi - 22enne centrale-terzino che milita nell'Accademia Conversano in A1 - che ha esordito con la maglia azzurra con un gol, 5 assist e 2 rigori procurati. Dove sta la notizia? Beh, Ardian è un ragazzo kosovaro che qualche anno fa - prima nel 1999 e poi definitivamente nel 2002 - è riuscito a lasciare Prizren, città falcidiata dai bombardamenti, raggiungendo l'Italia, Oderzo (Treviso) in particolare.

E' stato in Italia che il giovane kosovaro ha scoperto la pallamano: è stato subito amore. Pallamano Oderzo, poi il salto a Conversano, uno dei capisaldi di questo sport nel Bel Paese e infine l'esordio in Nazionale.

E occhio anche al fratellino Endrit Iballi, sedici anni, con cittadinanza italiana, appena convocato da Fabrizio Ghedin in rappresentativa federale under 17.

Italia: Fovio, Postogna, Rossi, Venturi 2, Colasuonno, Turkovic 10, Giannoccaro 4, Sonnerer 2, Radovcic 5, Moretti, Iballi 1, Sperti 1, Dapiran, Volpi 1, Parisini, Skatar. All: Fredi Radojkovic

Georgia: Tsintsadze, Dikhaminjia, Grishikasvili 1, Abramishvili 1, Rustamov, Chikovani 4, Datukashvili, Arsenashvili 1, Orjonikidze 3, Simonia, Tsitelishvili 3, Tevzadze, Chanturia 6, Orjonokidze. All: Bekari Orjonokidze

Arbitri: Manea (ROU) – Iliescu (ROU)

Delegato EHF: Sotiris Constantinou (CYP)