Pallanuoto, il Settebello vince la World League per la prima volta: 13-9 in finale sugli USA

Dopo l’oro sfumato di un nulla, ai rigori Mondiali, in finale a Budapest contro la Spagna giusto qualche settimana fa, l’Italia di Sandro Campagna si conferma al top del mondo nella pallanuoto. Va infatti al Settebello il successo finale nell’edizione 2022 della World League. L’Italia di Campagna rompe l’incantesimo a Strasburgo e contro gli Stati Uniti si impone per 13 a 9, conquistando di fatto l’unico titolo che mancava nella bacheca storica della gloriosa pallanuoto italiana.

Una partita con due reti nel primo tempo di Giacomo Cannella tengono il match in equilibrio sul 2-2. Cannella porta poi avanti gli azzurri 4-3. Arriva però nel terzo quarto l’allungo italiano con il break di Damonte, Di Somma, Renzuto e ancora Cannella in versione bomber (17 reti per lui nel torneo). Il vantaggio arriva così fino addirittura a +6 (12-6) e l’Italia può gestire un finale quasi da accademia. Quando gli americani si rifanno sotto, infatti, arrivando a -3, manca troppo poco e Nicholas Presciuti mette poi il sigillo al trionfo: 13-9.

Un risultato emblematico perché era stato lo stesso che il Settebello aveva subito proprio dagli USA in questo torneo nella fase eliminatoria. Una vendetta immediata, insomma, e consumata quando più contava. Gli azzurri di Campagna dunque, freschi di argento mondiale, sfatano il tabù ed entrano nell’albo d’oro anche di questa competizione. Un successo pesante perché arrivato anche senza giocatori come Di Fulvio ed Echenique. Settebello dunque che si impone e si avvicina al meglio in vista degli europei di Spalato, in programma a settembre. Argento agli Stati Uniti, bronzo alla Spagna campione del mondo che ha battuto la Francia nella finalina.

Questo l’elenco dei protagonisti azzurri: Jacopo Alesiani, Edoardo Di Somma, Vincenzo Dolce e Vincenzo Renzuto (Brescia), Francesco Cassia, Francesco Condemi, Filippo Ferrero (Ortigia), Andrea Fondelli, Lorenzo Bruni e Matteo Iocchi Gratta (Savona), Luca Damonte (Ferencvaros), Giacomo Cannella e Marco Del Lungo (Pro Recco), Nicholas Presciutti (Esercito/Pro Recco), Luca Marziali e Gianmarco Nicosia (Telimar Palermo).