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CEV Champions League - Perugia supera 3-1 Lubiana e centra i quarti: Herrera Jaime MVP con 25 punti

Marco Arcari

Aggiornato 11/01/2023 alle 22:56 GMT+1

PALLAVOLO, CEV CHAMPIONS LEAGUE (M) - La Sir Sicoma Monini Perugia batte 3-1 l'ACH Volley Lubiana e si qualifica ai quarti di finale. 26° successo di fila, tra tutte le competizioni, per i Block Devils, ancora imbattuti in questo 2022-23. Devastante Jesus Herrera Jaime, autore di 25 punti (7 ace e il 77% in attacco), ma ottima prova anche di Kamil Semeniuk. A riposo totale Wilfredo Leon.

Plotnytskyi col punto di petto! Auto-copertura incredibile

Serata praticamente perfetta per la Sir Sicoma Monini Perugia! I Block Devils, campioni del mondo in carica, superano 3-1 l'ACH Volley Lubiana, centrando così il 5° successo di fila in CEV Champions League (26° tra tutte le manifestazioni, imbattibilità stagionale mantenuta) e soprattutto l'accesso matematico ai quarti di finale del massimo torneo europeo. Con 15 punti, la formazione allenata da coach Andrea Anastasi è infatti già certa del primato aritmetico nella Pool E e, nell'ultimo turno della manifestazione, si giocherà il 1° posto generale per il tabellone della fase a eliminazione diretta, attualmente occupato dallo Jastrzebski Wegiel, club polacco che ha perso un set in meno rispetto ai sirmaniaci.
Nel successo sul taraflex di Lubiana, Jesus Herrera Jaime è assoluto protagonista. L'opposto cubano chiude infatti con numeri stratosferici - 25 punti, 7 ace e il 77% in attacco - risultando inarrestabile per tutta la partita e trascinando i compani nei momenti chiave di ogni set. Unico calo di concentrazione sul finire di 3° set, con la squadra di coach Radovan Gacic che ne approfitta per prolungare la sfida al 4° set ma scivola addirittura sotto 5-19 nel parziale conclusivo, a testimonianza di come Perugia sia un dream team anche quando decide di lasciare a riposo Wilfredo Leon, Simone Giannelli e di non portare neppure in trasferta la coppia Azzurra formata da Max Colaci e Roberto Russo.
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Videcnik di testa attraverso la rete: questa non l'avevamo mai vista!

La partita

Gara dopo gara, la Sir Sicoma Monini spazza via qualsiasi avversaria e ogni potenziale dubbio sul valore complessivo di una squadra composta di soli titolari. Anche il match della Sportna Dvorana Tivoli di Lubiana conferma infatti l'impressione che la squadra di coach Anastasi possa rappresentare un unicum nella storia recente della Pallavolo maschile mondiale, visto il talento debordante a disposizione dei Block Devils. In un tardo pomeriggio in cui Giannelli gioca pochissimi scambi, riuscendo comunque a piazzare zampate d'autore come suo solito, e Leon resta seduto in panchina, tocca alle "seconde linee" - mai espressione fu meno azzeccata - fare la differenza. Se Herrera Jaime mitraglia incredibilmente dai nove metri, mandando completamente in tilt la ricezione dell'ACH e privando gli avversari di quell'unico fondamentale, oltre alla battuta, che può fare la differenza, Gregor Ropret varia benissimo il gioco e fa divertire tutti i compagni, mentre la coppia Plotnytskyi-Semeniuk garantisce tanta versatilità sia da posto 4 che nelle uscite in pipe da zona 6. Lubiana prova ad aggrapparsi alla potenza di Matej Kok, eterna ma finora incompiuta promessa slovena, eppure lo schiacciatore trova costanza soltanto nel 1° set (vinto comunque da Perugia 25-21), pagando invece un andamento a corrente alternata nelle altre frazioni.
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1° tempo devastante di Solé: il centrale fa i buchi nel taraflex

Kok risulta infatti spesso micidiale in battuta, ma si spegne pian piano in attacco e toglie ai padroni di casa l'unico terminale offensivo di riferimento rimasto dopo l'infelice scelta di coach Gacic di panchinare Nikola Gjorgiev. L'esperto opposto macedone, capitano della squadra slovena, si dimostra in palla nel 1° set salvo poi calare, come tutti i compagni, nella frazione successiva, pagando così con la sostituzione e ritrovando il taraflex soltanto quando è però ormai troppo tardi per svoltare l'inerzia della sfida. Perugia ringrazia con felicità e, pur soffrendo non poco in ricezione, tiene percentuali perfette in attacco (55% totale, nonostante il 40% del 3° set) oltre a fare la differenza col servizio (13 ace a fronte di 16 errori non forzati). Al resto ci pensano le murate (4) di Sebastian Solé, la malizia dell'equilibratore Semeniuk (13 punti, con 3 ace e 1 muro) e l'efficacia di Flavio Gualberto nel gioco veloce al centro della rete. La Sir Sicoma Monini continua la sua ricerca di avversarie che possano fermarla, ma intanto raggiunge la Cucine Lube Civitanova al turno successivo di questa CEV Champions League.

Il tabellino

ACH Volley Lubiana - Sir Sicoma Monini Perugia 1-3 (21-25; 15-25; 25-23; 15-25)
  • Lubiana: Mejal, Sket 4, Masulovic 1, Todorovic 1, Bosnjak n.e., Koncilja 5, Sestan 15, Kovacic (L), Gjorgiev 8, Videcnik 2, Kok 14, Sen 1. All. Gacic.
  • Perugia: Giannelli 2, Herrera Jaime 25, Rychlicki 2, Leon n.e., Piccinelli (L), Solé 9, Flavio Gualberto 5, Semeniuk 13, Plotnytskyi 9, Ropret, Cardenas 2, Mengozzi. All. Anastasi.
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Highlights: Lubiana-Perugia 1-3

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