Pallavolo, CEV Champions League - Il Covid ferma il Fatum Nyiregyhaza, Conegliano conquista il 3-0 a tavolino

Il Covid-19 irrompe anche nella CEV Champions League femminile 2021-22. Il focolaio emerso da qualche giorno nel Fatum Nyiregyhaza impedirà infatti al club ungherese di disputare la trasferta sul taraflex dell'A. Carraro Imoco Conegliano, match valido per il 4° turno di Pool E della fase a gironi e già rimandato al 26 gennaio 2022 alle ore 20:30 italiane. Le Pantere centrano così il 3-0 a tavolino, ai sensi dell'art. 21.9 del Regolamento Competizione CEV 2021/22, che prevede il triplo 25-0 per la squadra partecipante dichiarata "inadempiente". Una notizia che non farà piacere a Conegliano, che avrebbe certamente preferito conquistare il successo davanti al pubblico amico del PalaVerde e magari replicare il 3-0 della gara d'andata. Maturano però così altri tre punti in classifica, col club campione d'Europa che vola a 12 nella Pool E, con tre lunghezze di vantaggio sul Grupa Azoty Chemik Police (battuto peraltro 3-0 nello scontro diretto), come si può chiaramente riscontrare sul sito championsleague.cev.eu/en/women.

Anche l'Imoco è però alle prese con un focolaio all'interno del gruppo squadra, tanto che le sfide di Serie A1 femminile contro Volley Bergamo 1991 e Igor Gorgonzola Novara - quest'ultima rappresentante il big match in programma, originariamente, domenica 23 gennaio alle ore 18:15 - sono state rinviate a data da destinarsi. La squadra di coach Daniele Santarelli cercherà ora di recuperare al meglio tutte le sue pallavoliste, dopo il periodo di isolamento, e di riprendere il cammino verso un'altra trionfale annata, iniziata - in termini di anno solare 2022 - con la vittoria in Coppa Italia proprio ai danni di Novara.