Pallavolo, CEV Champions League - Tutto facile per la Cucine Lube Civitanova nel 3-0 sull'OK Merkur Maribor
Aggiornato 26/01/2022 alle 22:15 GMT+1
PALLAVOLO, CEV CHAMPIONS LEAGUE (M) - Tutto facile per la Cucine Lube Civitanova, che regola 3-0 l'OK Merkur Maribor nonostante ampio turnover (out il duo Simon-Zaytsev) e con un Gabi Garcia Fernandez formato MVP (16 punti). La squadra di coach Blengini vola a 11 punti nella Pool C, quattro in più dello ZAKSA che dovrà però recuperare la sfida con il Lokomotiv Novosibirsk.
Dopo il netto successo dell'Itas Trentino sul Fenerbahce, arriva un altro 3-0 per i club italiani nella CEV Champions League maschile. A metterlo a segno è la Cucine Lube Civitanova, che non dà scampo all'OK Merkur Maribor davanti al pubblico amico dell'Eurosole Forum, con un Gabi Garcia Fernandez MVP assoluto (16 punti e 62% in attacco). Nonostante un ampio turnover, con la coppia Simon-Zaytsev tenuta a riposo e Osmany Juantorena sempre infortunato, la squadra di coach Blengini ha vita facile per due set, mentre deve ricorrere a uno sforzo extra per vincere anche il 3° - in equilibrio fino al 17-17 - dal momento che Ziga Donik trasforma completamente l'attacco ospite. Il Maribor passa infatti dai soli 4 colpi vincenti nel 2° set (e 21% complessivo in attacco) a un rendimento degno del livello di questa competizione, lavorando molto bene anche a muro e mettendo in crisi la ricezione della Lube. Ci pensa però proprio Gabi a togliere le castagne dal fuoco per i suoi compagni, garantendo a Civitanova il 4° successo europeo e tre punti che la proiettano a 11 in classifica nella Pool C, quattro in più di uno ZAKSA che ha potuto rimandare all'ultimo la sfida contro il Lokomotiv Novosibirsk anziché incappare nello 0-3 a tavolino. Esordi in Champions e primi punti per i giovani azzurrini Gaetano Penna (classe 2004) e Rok Jeroncic (2001).
Una partita forse fin troppo facile per la Lube, anche se non mancheranno aspetti su cui Gianlorenzo Blengini vorrà ritornare a lavorare in palestra. A cominciare dai 17 errori in battuta, un dato statistico fin troppo alto per una squadra che, del servizio, aveva fatto finora uno dei suoi punti di forza in campo europeo. Dai nove metri Civitanova non riesce a mettere quasi mai in crisi la ricezione del Maribor (comunque 46% di positività e 23% di eccellenza), se non in rare occasioni e col solito Lucarelli (2 ace). In compenso, la correlazione muro-difesa è pressoché perfetta. Nel fondamentale a rete i padroni di casa fanno letteralmente un altro sport: non solo per gli 11 muri-punto rifilati agli avversari, ma anche per la capacità di invadere tantissimo - senza commettere invasione - e la sapienza di Simone Anzani nel gestire i compagni, sia che decida di opzionare, ossia saltare a prescindere sul centrale avversario, sia che scelga il muro di lettura, aspettando invece il tipo di alzata effettuata dal palleggiatore avversario.
Il tabellino
Cucine Lube Civitanova - OK Merkur Maribor 3-0 (25-18; 25-15; 25-19)
- Civitanova: Gabi 16, Sottile n.e., Marchisio (L), Jeroncic 1, Balaso (L), Lucarelli 11, Zaytsev n.e., Penna 1, Diamantini 8, Simon n.e., De Cecco, Anzani 6, Yant Herrera 11. All. Blengini.
- Maribor: Cafuta 4, S. Adzovic, Kovacevic, Pavlovic 6, Bracko n.e., Kosenina (L), Donik 5, A. Adzovic 1, Planinsic 1, Krzic, Ikhbayri 4, Kovacic, Gergye 8. All. Skorc.
* * *
Rivivi la sfida Civitanova-Maribor in VOD (Contenuto premium)
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Scaricala
Scannerizzala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità