Pallavolo, CEV Champions League - Wilfredo Leon resta alla Sir Safety Perugia: rinnovo-record da 4.5 milioni in 3 anni

La Sir Safety Conad Perugia e Wilfredo Leon prolungano di altri tre anni il loro legame, fino al 2025. Una notizia che arriva come un fulmine a ciel sereno, dal momento che i tifosi dei Block Devils erano molto preoccupati circa il futuro del loro fenomenale capitano. Lo schiacciatore cubano, naturalizzato polacco, ha però deciso di proseguire nell'avventura a Perugia, come confermato dal Presidente del club, Gino Sirci, durante una diretta Facebook dai toni scoppiettanti: "Per quanto riguarda le voci su Leon, purtroppo ci sono tante squadre pretendenti nel contesto pallavolistico mondiale. Purtroppo per queste pretendenti, devo però dire che Leon ha rifirmato per noi per altri tre anni e mi spiace per loro. Leon sta bene a Perugia e ciò significa che il nostro club sta facendo bene ed è degno di essere il punto di riferimento per i top-player mondiali". Se la durata del rinnovo è certa (accordo triennale) sulle cifre varie fonti ipotizzano uno stipendio complessivo pari a 4 milioni e mezzo di € (1.5 a stagione), con L'Équipe che definisce il prolungamento un vero e proprio contratto da record del mondo.

Oltre al rinnovo annuale del libero Max Colaci, annunciato anch'esso nella conferenza stampa odierna, Perugia conferma così uno dei migliori giocatori al mondo - se non il migliore - e la volontà di essere club che punta a vincere ogni trofeo disputato, a cominciare già da questo 2022. Sfuggita la Supercoppa Italiana a settembre, la squadra di coach Nikola Grbic potrà rifarsi a Bologna, nelle Final Four di Coppa Italia, e soprattutto vorrà tentare l'assalto alla CEV Champions League, sognata nel 2017 e 2018 ma negata dell'allora corazzata Zenit Kazan, in cui Leon era proprio schiacciatore titolare. Tornando sulle cifre dell'accordo, già il precedente contratto con Perugia aveva reso Leon uno dei giocatori più pagati al mondo: uno stipendio vicino al milione di €, con ulteriori introiti derivanti da sponsor e diritti d'immagine. Le nuove cifre, specie in un periodo di recessione economica dovuta alla pandemia, confermano però il grande impegno e l'immensa passione della proprietà bianconera, oltre all'indubbio valore di un autentico fenomeno dei taraflex.