Qualificazione Parigi 2024, tutte le combinazioni favorevoli per l'Italia di Giannelli e compagni

La sconfitta con Cuba è stata una brutta battuta d'arresto per l'Italvolley maschile. Tale risultato ha complicato inaspetattamente il cammino degli azzurri di Fefè De Giorgi quando manca una sola giornata alla chiusura del Pool A. La nostra Nazionale sta rischiando seriamente di restare fuori dalla qualificazione diretta, come già accaduto alla compagine femminile, anche se la matematica non boccia ancora l'Italia.

Esistono infatti delle (remote) combinazioni per cui è possibile che Giannelli & co. agguantino all'ultimo il pass. Andiamo insieme a vedere come.

Come si evince dalla classifica, la Germania è matematicamente qualificata e ha vinto il girone. Dovrà affrontare ancora l'Ucraina ed è possibile che chiuda addirittura a bottino pieno. Il Brasile è secondo al momento, seguono a un punto di distanza Italia e Cuba. Ne va da sé che gli azzurri, se vogliono il secondo posto nel girone e quindi la qualificazione (visto che ne passano due) dovranno vincere l'ultima partita contro i verdeoro per avere la certezza di scavalcarli.

La vittoria comunque non basterà, perché molto dipenderà anche dal risultato di Cuba. Attualmente Italia e Cuba non solo hanno gli stessi punti, ma anche lo stesso record di set (14 v - 7 p) e di conseguenza anche lo stesso quoziente set (2,00). Per il quoziente punti, invece, l'Italia è avanti, a quota 1,117 contro 1,036 ed è l'unica ragione per cui nella classifica FIVB figura terza con Cuba quarta: una classifica più avulsa che mai.

Ecco dunque che cosa deve succedere.

In questo caso l'Italia scavalca il Brasile. Cuba deve perdere o vincere 3-2 con l'Iran, oppure vincere 3-1 e passerebbe l'Italia per quoziente set. Se anche Cuba vincesse 3-0, deve fare meno punti totali dell'Italia.

L'Italia scavalca lo stesso il Brasile, salendo a quota 15 e lasciando il Brasile a 13. Se Cuba vince 3-2, è dietro; se vince 3-1, vale il discorso di prima del quoziente punti. Se Cuba vince 3-0, passano i caraibici per il quoziente set. Se perde con qualunque risultato ovviamente passa l'Italia.

Questa è la situazione più complicata. Se l'Italia vincesse col Brasile 3-2, andrebbe a quota 14 e anche il Brasile ci andrebbe. L'Italia sarebbe però avanti per quoziente set: con uno score eventuale di 17-9 contro 18-11, salirebbe per 1,889 contro 1,636. Determinante dunque il risultato di Cuba, che se vincesse 3-0 o 3-1 agguanterebbe secondo posto e pass salendo a 15 punti. Se Cuba vincesse 3-2, avrebbe di nuovo lo stesso quoziente set dell'Italia e quindi bisognerebbe andare a guardare i punti complessivi. Nel caso di sconfitta, l'Italia resterebbe ovviamente avanti.

Se l'Italia dovesse perdere con qualunque risultato è inutile fare calcoli: il Brasile, già avanti, resterebbe avanti e si qualificherebbe meritatamente con buona pace di Italia e Cuba.