Italvolley FANTASTICA! Trionfo al tie-break con gli USA, è finale olimpica a Rio!

DaLuca Stacul

Aggiornato 21/08/2016 alle 05:39 GMT+2

Grande, grande, grande Italia nella semifinale di pallavolo: gli Azzurri si impongono al tie-break contro gli Stati Uniti al termine di una partita palpitante. 30-28, 26-28, 9-25, 25-22 e 15-9 il punteggio, con i ragazzi di Blengini che tirano fuori gli artigli nel finale del 4° set (Zaytsev fenomenale al servizio) e poi dominano il tie-break meritandosi la finale per l'oro (con Brasile o Russia).

Italvolley - Rio 2016

Credit Foto AFP

Mamma mia che partita, che partita!

Lo si era capito fin dall'inizio, da quel 30-28 al cardiopalma del primo set, ma è davvero un'emozione difficile da descrivere: scriviamo con i brividi sulla tastiera. Perché questa squadra, questa Italvolley, proprio nel momento più duro - quando il sogno sembrava sfilare via - ha tirato fuori gli artigli della tigre e ha afferrato il match, l'ha fatto suo e l'ha vinto con una carica agonistica semplicemente fantastica.

La cronaca è un susseguirsi di attacchi di cuore.

Rio 2016

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Nel primo set rimontiamo da 19-23 al 23 pari, annulliamo 5 set ball - una con un miracolo da terra di Lanza che ancora non riusciamo a spiegarci - e portiamo a casa il parziale 30-28. Sembrerebbe uno spartiacque fondamentale a nostro favore e invece sono gli americani alla lunga a uscire, con Anderson a dir poco incisivo in attacco e Holt semplicemente terrificante a muro. L'Italia di Blengini lotta, con Lanza e Zaytsev sugli scudi, ma le condizioni fisiche precarie di Birarelli (quella maledetta caviglia...) ci privano di centimetri ed esperienza.

Gli USA portano a casa il secondo set 28-26 e dominano il terzo con un perentorio 25-9. Siamo alle corde.

Ed è qui che l'Italia si rivela per quel che è, una squadra con un carattere unico.

Nel quarto set gli americani provano a scappare avanti, ma Ivan Zaytsev li riprende una prima volta (13-13) e poi - quando siamo punto a punto nel finale - lo Zar mette in campo il suo servizio dinamitardo: un ace dopo l'altro, o forse sarebbe meglio dire una bomba dopo l'altra... La difesa USA collassa e incassa: 25-22. Tie-break.

Video: Zaytsev a tutto fuoco

L'ultimo parziale si trasforma presto in un assolo azzurro: siamo più tosti, più convinti, più squadra. "Siamo più forti noi", è l'urlo che si sente dalla panchina durante i time-out. Ed è quello che dimostriamo sul campo. Gli ace di Buti e Juantorena, il muro finale dello stesso Buti... Ma non è una vittoria dei singoli, è un trionfo di tutti, una medaglia meritatissima a prescindere dal colore che sarà. C'è una maledizione da sfatare, lo sappiamo tutti benissimo, e domenica la pressione su questi ragazzi sarà pazzesca, ma hanno già dimostrato - oggi e non solo oggi - di avere le spalle larghissime. E il cuore dei campioni.