Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Serie A1 - Conegliano inossidabile con super Squarcini, Malinov torna a incantare. Antropova debordante

Marco Arcari

Aggiornato 06/02/2023 alle 18:37 GMT+1

PALLAVOLO, SERIE A1 FEMMINILE - Ofelia Malinov finalmente ritrovata e MVP. Conegliano inossidabile grazie alla crescita continua di Federica Squarcini e alla stella Isabelle Haak. Milano si gode i numeri impressionanti di Dana Rettke. Ekaterina Antropova debordante come spesso le capita. Ecco i temi più interessanti e le principali indicazioni forniteci dalla 4ª giornata di ritorno del campionato.

Sopra la rete - Serie A1 femminile 2022-23

Credit Foto Eurosport

La 4ª giornata del girone di ritorno di Serie A1 femminile 2022-23 è ormai andata in archivio, confermando diversi e interessanti aspetti. Anzitutto l'inossidabilità di Conegliano, capace di rimontare dallo 0-2 (oltre che dal 15-17 nel 3° set) e centrare il successo al tie-break (15-9) contro una Chieri comunque mai doma. Se Isabelle Haak sta proseguendo nella sua stagione da marziana, grazie a 30 punti (3 muri e 2 ace), nella vittoria delle Pantere è risultata fondamentale anche la prova di una grande Federica Squarcini. Dietro alle campionesse d'Italia in carica, la bagarre però continua. Milano ha infatti regolato 3-1 Perugia coi "muroni" di Dana Rettke, mentre Scandicci si è imposta 3-1 sul taraflex di Casalmaggiore grazie al braccio di Ekaterina Antropova.
Sorrisi anche per Novara, che si è aggiudicata 3-2 il derby del Ticino contro una vivissima Busto Arsizio, grazie soprattutto allo show a 360° di McKenzie Adams e ai muri della coppia Bonifacio-Danesi. Punti invece fondamentali, verso la corsa Playoff, per Firenze e Vallefoglia. Il Bisonte ha infatti regolato 3-0 Macerata con Ofelia Malinov MVP assoluta, mentre la Megabox Ondulati Del Savio ha superato 3-1 l'altra neo-promossa, Pinerolo, sfruttando l'ottima domenica delle sue centrali. Anche il 17° turno della Serie A1 femminile ci ha così offerto tanti spunti interessanti. Andiamo a scoprirli insieme.

Finalmente Lia Malinov!

Un dominio durato tre set. Una prestazione maiuscola, che non spazza via le difficoltà vissute nella prima metà di questa stagione ma che funge decisamente da iniezione di fiducia in vista della seconda. Malinov non è tornata, semplicemente per il fatto che non se n'era mai andata. Non si poteva infatti dubitare di una palleggiatrice con così tanto talento eppure lo si è fatto, come se d'improvviso il passato non contasse più nulla. Allora ecco una risposta ai dubbi - più che alle critiche - delle ultime settimane, grazie a una prestazione maiuscola nel 3-0 che Firenze ha rifilato alla CBF Balducci Helvia Recina Macerata. Terzo successo consecutivo, ma primo da 3 punti, per Il Bisonte di coach Parisi, che ora guarda fermamente verso un orizzonte chiamato Playoff. Nel farlo, sa di poter contare sul talento di una giocatrice che, in questo 4° turno di ritorno, ha ritrovato tutto il meglio del proprio repertorio: "attaccante" aggiunta (7 punti, con 5/7 nei tocchi di seconda), precisione ed efficacia dai nove metri, grande senso della posizione a muro e perfezione in palleggio, tra gioco veloce e aperture. A Malinov servirà ora ricercare soltanto ulteriore continuità, per svoltare completamente la stagione dell'Azzurra Volley.
picture

L'esultanza de Il Bisonte Firenze durante il 3-0 rifilato alla CBF Balducci Helvia Recina Macerata nel 4° turno di ritorno della Serie A1 femminile 2022-23

Credit Foto Legavolley femminile

Dana Rettke semplicemente ingiocabile

Settimana davvero perfetta per la giovane centrale statunitense! Dopo lo show da 20 punti nel successo europeo (3-1) sull'SC Prometey Dnipro, Rettke si è infatti ripetuta nell'anticipo di campionato contro la Bartoccini-Fortinfissi Perugia. 18 punti, con 8 muri e il 75% di eccellenza in attacco, oltre a una costanza impressionante nel servizio durante il match casalingo contro le Black Angels di coach Matteo Bertini. In mezzo alle difficoltà delle ultime settimane, in casa Vero Volley è emerso quindi con prepotenza il grande momento di forma di Rettke, oltre a un suo feeling quasi naturale con Alessia Orro, aspetto tecnico decisamente più "produttivo" rispetto alla connessione della regista della Nazionale con le altre centrali rosablù, a cominciare da Jovana Stevanovic. Tenere attualmente Rettke fuori dal 6+1 titolare di Milano rappresenta così un azzardo che può sicuramente pagare dividendi, nel senso di concedere alle altre centrali quei set utili ad affinare la reciproca conoscenza con Orro, ma anche costare caro in termini di risultati sportivi. Peraltro in un breve periodo in cui la squadra allenata da Marco Gaspari si giocherà il primato nel proprio girone di CEV Champions League e punti importanti per rincorrere il 2° posto in campionato, attualmente occupato da Scandicci.
picture

Alessia Orro alza una palla da standing-ovation per Rettke

Conegliano risulta inossidabile, con super Squarcini

Neppure una domenica sera, iniziata davvero male, ha potuto arrestare la corsa della Prosecco Doc Imoco Conegliano, con le Pantere ormai giunte alla 17ª vittoria consecutiva tra tutte le competizioni. Nell'epica rimonta maturata sul taraflex del Palafenera, a brillare è stata sicuramente la stella di Haak, visto che l'opposta svedese si è confermata, ancora una volta, letteralmente ingiocabile per qualsiasi correlazione muro-difesa avversaria, ma pure quella di una super Squarcini. La centrale ha chiuso con 17 punti (4 ace, 5 muri) e il 67% di eccellenza in attacco, ripagando ancora totalmente la fiducia accordatale da coach Daniele Santarelli. Sulla crescita tecnico-tattica di Squarcini abbiamo già scritto molto, ma risulta davvero sempre più evidente quanto le nuove centrali di Conegliano non abbiano pagato lo "scotto" del trasferimento estivo anche e soprattutto perché in palleggio c'è una certa Asia Wolosz. Oggi come oggi, la palleggiatrice polacca è infatti la miglior interprete al mondo nel ruolo per dispersione e riesce a trascinare qualsiasi compagna, elevandone così gioco e percentuali in attacco. In questa versione dell'Imoco c'è ancora qualcosa da sistemare - anzitutto la collocazione (e ricezione) di Alexa Gray - eppure la sensazione è che Conegliano stia assumendo sempre più le sembianze di un dream team 2.0, dopo quello dei record.
picture

Wolosz innesca Squarcini dopo una finta stupenda

Ekaterina Antropova spesso fa un altro sport

La Savino Del Bene Scandicci non sarà la macchina perfetta che in tanti avevano pronosticato alla vigilia di questa Serie A1, ma può contare su un motore spinto dai cavalli-vapore di una pallavolista destinata a grandissime cose. Sul taraflex del Pala Radi, Antropova ha infatti messo in piedi un altro show personale di rilievo, chiudendo con 21 punti (4 ace, 3 muri), il 52% di eccellenza in attacco e il riconoscimento di MVP la sfida contro la Trasportipesanti Casalmaggiore. In stagione, l'opposta russa - ancora in attesa del riconoscimento della nazionalità, non solo sportiva, italiana - è prima nel ruolo per ace a set (0,53), terza per muri a set (0,45) e quarta per percentuali in attacco (40,5%). A nemmeno vent'anni d'età, che compirà il prossimo 19 marzo, il futuro è decisamente dalla sua parte, non fosse altro per il fatto che Antropova è dotata di un mix pallavolistico esplosivo. Il "problema" della sua nazionalità sportiva continua comunque a complicare davvero troppo le rotazioni di coach Massimo Barbolini, anche se Enrica Merlo pare ormai ritornata su livelli spaziali di rendimento - contro Casalmaggiore avrebbe meritato l'MVP tanto quanto la compagna - ed Elena Pietrini non può restare ancora per molto in quella sorta di loop negativo che sembra averla coinvolta, tra problemi fisici e prestazioni non all'altezza del suo talento.
picture

Ekaterina Antropova durante una sfida della regular season di Serie A1 femminile 2022-23

Credit Foto Legavolley femminile

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità