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Volley Scomparso a 52 anni Michele Pasinato, leggenda della Generazione di Fenomeni di Velasco

Paolo Pegoraro

Aggiornato 08/04/2021 alle 14:30 GMT+2

VOLLEY - La pallavolo italiana piange la scomparsa di Michele Pasinato, colonna dell'Ital-volley di coach Julio Velasco, la "generazione di fenomeni". L'ex opposto di Padova e dell'Italia - poi diventato allenatore - è morto a soli 52 anni dopo aver lottato a lungo contro la malattia.

Michele Pasinato (Credit photo pallavolopadova.com)

Credit Foto From Official Website

Se n'è andato dopo una lunga malattia, a soli 52 anni da poco compiuti, tra lo sbigottimento generale di chi ama questo sport. Michele Pasinato non era affatto una comparsa della "Generazioni di Fenomeni" - la Nazionale italiana guidata da Julio Velasco che vinse tutto tranne l'oro olimpico - bensì un protagonista assoluto. Vinse il Mondiale di Tokyo del 1988 e tra gli altri trofei anche gli Europei del 1993 e del 1995, autografando i due match point.
Un campionissimo il "Paso", tuttora detentore del record di punti segnati in regular season del massimo campionato di volley (oltre settemila): un campionissimo scomparso dopo una terribile ed estenuante battaglia durata cinque mesi, contro un male impossibile da curare. Per il volley non può che essere una giornata mesta e listata a lutto.

Il comunicato della Federazione

"Ripercorrere in poche righe la carriera dell’atleta veneto è quasi impossibile, Pasinato infatti è stato uno dei protagonisti dell’epoca d’oro della pallavolo italiana. In maglia azzurra ha collezionato 252 presenze, prendendo parte a molte vittorie di quella passata alla storia come “La Generazione di Fenomeni”.
Con la nazionale negli anni ’90, tra le tante vittorie, spiccano il Campionato del Mondo (1998 a Tokyo) e due Campionati Europei giocati da protagonista (1993 a Turku e 1995 ad Atene).
Nella sua incredibile carriera, semplicemente magnifica con il tricolore sul petto, brilla anche la partecipazione ai Giochi Olimpici di Barcellona 1992.
Chi ha avuto la fortuna di conoscerlo, racconta poi di un uomo e un atleta impeccabile, sempre pronto con i suoi atteggiamenti semplici a mostrare l’attaccamento verso la maglia azzurra e più in generale verso il volley. Una passione talmente forte d’averla attaccata ai figli Edoardo e Giorgio, entrambi giovani pallavolisti.
A loro, alla moglie Silvia e a tutta la di famiglia Michele, il presidente Giuseppe Manfredi, i vicepresidenti Adriano Bilato e Luciano Cecchi, il segretario generale Alberto Rabiti, il Consiglio Federale e l’intera Federazione Italiana Pallavolo inviano sentite condoglianze."
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