Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Belgrado espugnata

DaItalpress

Aggiornato 07/07/2010 alle 20:31 GMT+2

L'Italvolley di Anastasi fa un grosso passo verso la Final Six di World League: battuta 3-1 la Serbia

World League 2010 - Italia-Francia 3-2

Credit Foto Eurosport

Un successo storico che vale un'ipoteca sulla Final Six di Cordoba. Italvolley da applausi in Serbia: gli azzurri di Anastasi espugnano Belgrado dopo 13 anni, battono 3-1 (23-25, 25-19, 25-22, 25-19) i padroni di casa e a meno domani di clamorose debacle un posto tra le migliori sei della World League è assicurato. Gli azzurri, infatti, con i tre punti presi non sono più superabili dai serbi, che per capovolgere la situazione domani dovranno imporsi con larghissimi punteggi (in caso di 3-0 non dovranno far fare più di 50 punti totali all'Italia).
Grande prova collettiva, eccezionali quelle individuali di Fei (24 punti, 5 a muro) e Vermiglio, super anche quella di Mastrangelo e del resto della squadra. Eppure la trasferta serba non era cominciata bene per gli azzurri, che nel primo set lottano sino allo spasimo, ma cedono di misura. La Serbia parte forte e tiene la ricezione italiana sotto pressione. I padroni di casa arrivano a condurre 10-7, ma l'Italia spinta da Fei e Mastrangelo rimonta. Ancora Serbia in avanti, questa volta di cinque lunghezze (19-14), ma i ragazzi di Anastasi continuano a lottare arrivano sino al 24-23, dopo un ace di Vermiglio, ma alla fine cedono ad un potente attacco di Starovic. Nel secondo parziale l'Italia cambia marcia, sbaglia qualche servizio di troppo, ma ha un grande rendimento a muro e con le battute flotting mette in difficoltà la ricezione dei padroni di casa. La squadra di Anastasi arriva ad accumulare otto lunghezze di vantaggio, appena scalfite da due ace di Starovic. Chiude Fei con un potente attacco che il muro serbo spedisce oltre la linea di fondo.
L'Italia continua a giocare con la stessa intensità, mentre la Serbia continua a ruotare i suoi martelli, cercando di assestare la ricezione. Gli azzurri sotto la regia di Vermiglio e con Fei e Parodi in spolvero in attacco arriva sul 19-14, poi si concede qualche errore evitabile, ma s'impone tutto sommato senza troppo soffrire 25-22. L'Italia è come una belva affamata, sente l'odore della vittoria e continua a forzare. Cresce il rendimento di Mastrangelo e Cernic e l'Italia si porta avanti per 11-5. La Serbia approfitta degli errori italiani e rimonta qualcosa. Fei si ricorda di essere stato un grande specialista del muro e ne colleziona in serie. I padroni di casa si avvicinano sino al 19-16, poi sbagliano il servizio e subito dopo Vermiglio li punisce con un ace. Il set finisce 25-19. L'Italia ha vinto meritatamente e può cullare il sogno della Final Six di Cordoba, adesso davvero vicina.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità