Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Paralimpiade di Tokyo, Bebe Vio e Federico Morlacchi i due portabandiera italiani

Eurosport
DaEurosport

Pubblicato 16/06/2021 alle 14:40 GMT+2

PARALIMPIADE - L’Italia avrà un doppio portabandiera anche alla Paralimpiade di Tokyo. Un mese dopo Elia Viviani e Jessica Rossi, l’onore di portare il tricolore nella Cerimonia d’apertura toccherà a Federico Morlacchi e Bebe Vio.

Bebe Vio (foto Augusto Bizzi)

Credit Foto Eurosport

L’Italia avrà un doppio portabandiera anche alla Paralimpiade di Tokyo. Un mese dopo Elia Viviani e Jessica Rossi, l’onore di portare il tricolore nella Cerimonia d’apertura toccherà a Federico Morlacchi e Bebe Vio. "Si tratta di due atleti che con le loro prestazioni hanno scritto e continueranno a scrivere pagine memorabili di sport, a livello nazionale e internazionale, e che con il loro esempio, in gara come nella vita, hanno ispirato tantissime persone - ha spiegato Luca Pancalli presidente del CIP -. Il doppio portabandiera, prima volta nella nostra storia, introduce un principio di civiltà che rappresenta un valore aggiunto. Siamo grati agli organismi sportivi internazionali per aver introdotto questa opportunità e felici di poter dare la giusta rappresentazione di una delegazione che, in questa edizione, avrà una equa presenza di atlete e atleti".

Le parole di Bebe Vio

"Sono felicissima, è un sogno che diventa realtà. Una figata pazzesca. Ho sempre dato il massimo per realizzare questo desiderio che coltivo sin da Londra 2012. Spero in questo modo di poter ispirare tante bambine e tanti bambini che vogliono cominciare un percorso nello sport paralimpico. A loro voglio dire: se hai una buona squadra e un sogno nel cassetto puoi raggiungere qualsiasi obiettivo".
picture

2016, Bebe Vio, Paralimpiadi Rio 2016, LaPresse

Credit Foto LaPresse

Sulla stessa lunghezza d’onda il fuoriclasse delle piscine Federico Morlacchi

"Da tanto tempo lo sognavo e lo speravo. Si tratta dell’onore più grande per un atleta. In pochi riescono a raggiungere le Paralimpiadi, pochissimi hanno il privilegio di diventare portabandiera. Si tratta di un riconoscimento bellissimo per quanto fatto in questi anni di carriera, ma anche una responsabilità nei confronti del movimento. Sono felice!".
picture

Sylla in esclusiva: il capitano della Nazionale si racconta

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità