Shōma Uno regala il primo round del team event al Giappone, Matteo Rizzo quinto

Mentre manca ancora qualche ora all’apertura ufficiale dei Giochi Olimpici invernali di PyeongChang 2018 con la cerimonia inaugurale, il pattinaggio di figura ha già visto i primi atleti competere sul ghiaccio della Gangneung Ice Arena, con il programma corto maschile valido per il team event.

In un segmento di gara che ha visto molti dei favoriti commettere gravi errori, l’unico dei “big” ad uscirne indenne è stato il giapponese Shōma Uno, che, tolta un’imprecisione sull’atterraggio del quadruplo iniziale, ha portato a termine un programma eccellente sulle note dell’Inverno di Antonio Vivaldi, valutato dalla giuria con 103.25 punti (56.64 di technical elements e 46.61 di components). La sorpresa della gara è invece stata rappresentata dall’israeliano Alexei Bychenko, che ha chiuso secondo con 88.49 punti, nuovo primato nazionale israeliano.

Tra le nazionali favorite per la medaglia, alla fine ad uscirne meglio è il Canada, terzo con Patrick Chan (81.66). Lo statunitense Nathan Chen, che avrebbe dovuto dare filo da torcere ad Uno, si è perso con una caduta ed un elemento nullo, fermandosi al quarto posto con 80.61 punti. Disastrosa, poi, la prestazione del russo Mikhail Kolyada, caduto due volte e precipitato all’ottavo posto con 74.36 punti.

Approfittando degli errori altrui e mettendo a segno uno short program solido, l’azzurro Matteo Rizzo ha regalato sei preziosissimi punti all’Italia, classificandosi quinto con 77.77 punti (40.60 di elementi tecnici e 37.17 per le componenti del programma). Un risultato che tiene vive le speranze di medaglia per la squadra azzurra, che ora si affiderà a Nicole Della Monica e Matteo Guarise nelle coppie d’artistico.