Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Boxe, è morto Patrick Day: era in coma da tre giorni dopo un ko sul ring

Stefano Dolci

Pubblicato 17/10/2019 alle 08:37 GMT+2

Operato al cervello a seguito del ko alla decima ripresa contro Charles Conwell, il 27enne pugile superwelter americano si è spento al Northwestern Memorial Hospital di Chicago.

Patrick Day

Credit Foto Getty Images

Dopo tre giorni di ricovero in ospedale Patrick Day non ce l’ha fatta. Il pugile superwelter americano, mandato al tappeto alla decima ripresa da un devastante gancio rifilatogli da Charles Conwell, è morto al Northwestern Memorial Hospital di Chicago dopo tre giorni di coma. Troppo gravi i danni cerebrali riportati nel match contro Cornwell, tra i primi a piangerlo e a rendergli omaggio con uno struggente tweet in cui chiede a tutti gli appassionati di boxe di pregare per lui ed omaggiarne la memoria.
A dare la notizia del decesso del 27enne pugile americano è stato il suo promoter Lou DiBella.
A nome della famiglia, della squadra di Patrick e delle persone a lui più vicine, siamo grati per le preghiere e le espressioni di sostegno e amore per Pat. Se n’è andato circondato dall’affetto dei suoi famigliari, amici più cari e membri del suo team di boxe, inclusi il suo mentore ed allenatore Joe Higgins.
Prima di diventare un pugile professionista, Day è un dilettante molto decorato. Ha vinto due titoli nazionali, il torneo Golden Gloves di New York ed è stato uno dei sostituti della squadra olimpica americana a Londra 2012. Diventato professionista nel 2013 ha conquistato il titolo WBC Continental Americas nel 2019 e la cintura intercontinentale IBF nel 2019. Nei 22 incontri da professionista Day vantava un record di 17 vittorie (6 per knockout), 4 pareggi e una sconfitta.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità