Montano, due mesi fermo

Aldo Montano, campione olimpico nella sciabola, dovrà stare fuori ancoraa due mesi, a causa di complicazioni muscolari che si aggiungono all'infortunio subito a maggio.

Eurosport

Credit Foto Eurosport

E’ una nazionale di scherma incerottata quella che sta ricominciando a lavorare agli ordini di Andrea Magro a distanza di due mesi dai Mondiali di Torino. Valentina Vezzali è ai box dopo l’intervento al ginocchio sinistro e sta seguendo le tappe prestabilite che la vedono in piena fisioterapia in attesa di ricominciare a tirare in pedana, mentre Aldo Montano continua ad essere un “oggetto misterioso”.
Il campione olimpico della sciabola, che a maggio era stato vittima di uno strappo al suo rientro in Coppa del Mondo e che aveva chiuso il Mondiale deluso a causa di un infortunio muscolare, dovrà stare fermo ancora due mesi per altri ed imprevisti problemi ai muscoli ed ai tendini che gli sono stati riscontrati dallo staff medico. Esaurito il previsto periodo di fisioterapia a Torino, il livornese ha fatto rientro a Roma dove non riprenderà in mano la sciabola prima di due mesi.
La notizia non è certo positiva, i tempi di recupero previsti dopo il mondiale erano ben più brevi, ma la situazione è più complessa di quanto ci si attendesse e parla di un fisico provato, quasi da ricostruire dal punto di vista atletico.
“Le sue masse muscolari erano più da culturista che da atleta” mormorano nello staff azzurro a voler spiegare il motivo di tutti i guai fisici patiti nell'ultimo periodo dal campione olimpico. Facile ripercorrere mentalmente il 2006 del livornese, spesso sulla bocca di tutti per le sue criticatissime partecipazioni televisive: che gli infortuni siano dovuti proprio a questo, alla desuetudine a lavorare giornalmente per molte ore in pedana? Il partito dei critici è ovviamente pronto a cavalcare questa ipotesi, così come c'è chi sostiene che i problemi siano di diversa e ben più lontana origine, e risalgano addirittura alla preparazione impostata dallo staff dell'ex commissario tecnico Christian Bauer. Potenziamento muscolare per raggiungere risultati immediati (vedi Olimpiadi) ma nessun tipo di lavoro di fondo.
Difficile dirlo, di certo c'è però un altro dato: assieme a Montano anche altri sciabolatori e sciabolatrici sono alle prese con molti problemi: Bianco e Lucchino vittime dell'ernia, Samele con altri guai muscolari. La speranza è di rivederli tutti in forma a febbraio, alla ripresa della Coppa del Mondo.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità