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Marco Odermatt risponde a Kilde: vince il SuperG e la coppa di specialità

Eurosport
DaEurosport

Aggiornato 05/03/2023 alle 19:52 GMT+1

In un baby SuperG che miete molte vittime, Marco Odermatt è il più veloce e vince la gara e la coppa di specialità: il rivale Aleksander Aamodt Kilde è infatti terzo e quindi non può più andare a prenderlo. Tra loro si inserisce Sander al secondo posto. Fuori subito Dominik Paris.

Paris esce subito infilandosi sotto una porta

La lotta tra Marco Odermatt e Aleksander Aamodt Kilde prosegue con un serratissimo botta e risposa. Nel weekend di Aspen, dopo la vittoria di Kilde in discesa con la coppa di specialità assegnata, Odermatt risponde aggiudicandosi il superG e anche lui la relativa coppa di specialità. Vince dunque lo svizzero, davandi ad Andreas Sander e allo stesso Kilde.
La gara è oltremodo corta: si va a spron battutto con il tempo di percorrenza che si aggira attorno al minuto e 6 secondi è un continuo susseguirsi di atleti. Una gara che finisce abbastanza presto: col 6 scende Marco Odermatt, che parte più piano nella parte alta, quella che non gli è particolarmente congeniale, ma poi spinge e si prende dei grandi rischi, diventando velocissimo e tagliando il traguardo col miglior tempo, 1:06.80.
Immediatamente dopo scende Andreas Sander e con un'ottima prova gli si piazza alle spalle di soli 5 centesimi e a questo punto la sua gara sembra attaccabile, ma non sarà così. Aleksander Aamodt Kilde si prende troppi rischi e con una velocità eccessiva è costretto a frenare, arrivando al traguardo soltanto terzo a 34 centesimi. La gara per il podio, di fatto, finisce qui (chiudendo anche i giochi per la coppa di specialità) e comincia la lotta per qualificarsi alla finale di Soldeu.
La gara però è in parte influenzata dala visibilità: ci sono momenti di sole e dei momenti molto bui e chi scende con la poca luce fa fatica. Il primo a pagare malissimo è Dominik Paris, che esce dopo pochissime porte, ma non è l'unico. Su 54 iscritti, infatti, ne escono 16.
La gara che ne seguè è folle, perché fino all'ultimo succede di tutto e il risultato più rimarchevole è quello dell'atleta del Liechtenstein Nico Gauer, che col pettorale numero 53 (il penultimo in gara) centra il sesto posto.

Gli italiani

Detto di Paris, il migliore è Mattia Casse, 19°. Immediatamente dietro di lui Matteo Marsaglia, che saluta così la Coppa del Mondo: a pari merito con Christof Innerhofer nella classifica di SuperG, non centra la qualificazione alla finale perché è 27° e quindi questa è stata la sua ultima gara. Inner è dunque 23°, poi al 25° e 27° posto ci sono Guglielmo Bosca e Giovanni Borsotti. Fuori infine Florian Schieder.
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A Odermatt SuperG e coppa di specialità: rivivi la gara

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