Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Paris vince ancora a Bormio ed è leader della generale 13 anni dopo Fill

Eurosport
DaEurosport

Aggiornato 28/12/2019 alle 14:03 GMT+1

L'azzurro si prende una serie di record insieme a questa vittoria e diventa il nuovo leader della Coppa del Mondo. Era il 2006 quando un italiano fu primo nella classifica generale: era Peter Fill, in testa dopo la gara dell'1 dicembre.

Dominik Paris vince a Bormio - 2019

Credit Foto Imago

Che spettacolo Dominik Paris! L’azzurro, dopo la vittoria in discesa venerdì, fa doppietta sulla Stelvio vincendo anche la discesa del sabato e continua a riscrivere i record.

Gara migliore di quella di venerdì

L’azzurro, che nella prima delle due gare aveva vinto con partenza abbassata e una sbavatura sulla Carcentina, questa volta con gara “regolare” si supera e fa tutto bene, compreso uno splendido salto atterrato perfettamente che gli fa guadagnare velocità senza fargli perdere la linea. E così, col pettorale numero 9, taglia il traguardo in luce più verde che mai, rifilando al leader del momento, Vincent Kriechmayer, ben 1.61 di distacco.
picture

Paris pazzesco! Un anno fa la doppietta a Bormio

Ancora Feuz a fare paura, poi dal nulla arriva Kryenbuehl

In realtà la storia è un po' diversa da quella della discesa-recupero di Val Gardena disputata il giorno prima: a fare paura a Dominik c’è sempre Beat Feuz, che si mantiene vicinissimo con gli intermedi all’azzurro e taglia il traguardo a soli 26 centesimi. Scongiurata la beffa, gli altri non impensieriscono il duo di testa per un lungo tratto. Sul podio infatti si inserisce temporaneamente Aleksander Aamodt Kilde con 73 centesimi di ritardo e ripartito dopo una lunga interruzione per la caduta di Hannes Reichelt, trasportato in ospedale con l'elisoccorso. Gli ultimi brividi arrivano con Brice Roger (pettorale 22), che nella parte alta ha solo un centesimo di ritardo, ma poi si arretra e cade (fortunatamente senza conseguenze).
Sembra tutto deciso, ma col pettorale 25 c'è lo svizzero Urs Kryenbuehl, che resta in luce verde per 13 centesimi addirittura per due intermedi, poi chiude secondo a soli 8 centesimi di ritardo. Il podio stravolto più volte dice dunque Paris, Kryenbuehl e Feuz. La classifica di disciplina cambia, con Feuz che cede la leadership, scavalcato da Paris di 4 punti.

Pettorale rosso e leader, che emozione!

La seconda vittoria in due giorni sulla Stelvio, però, oltre al pettorale rosso vale quello che si sussurrava nella giornata di venerdì: Paris balza al comando della classifica generale di Coppa del Mondo e quindi nella combinata di domenica sarà il nuovo leader. Con lo specialista delle discipline tecniche Henrik Kristoffersen fermo, infatti, adesso Paris lo scavalca andando a 449, mentre il norvegese è fermo a 379 e si fa superare anche da Beat Feuz. L'ultimo azzurro a guidare la classifica overall fu Peter Fill nel dicembre del 2006, dopo le gare di Beaver Creek di fine novembre-inizio dicembre.

Altri record per Paris

Se venerdì era già stata la giornata dei record, al sabato non resta che aggiornare i numeri. Per Paris è la quinta vittoria sulla Stelvio, la quarta consecutiva. Va al pari di Michael Walchofer e Aksel Lund Svindal come numero di vittorie in discesa, a quota 14, e inoltre eguaglia il mitico Didier Cuche per un altro particolare primato: vincere cinque volte sulla stessa pista in discesa. Lo svizzero lo fece sulla Streif di Kitzbühel, per l’azzurro la storia è sulle nevi di casa, a Bormio.

Gli altri italiani

Stavolta la squadra azurra deve accontentarsi del dominio di Paris: Casse chiude 20°, Marsaglia 24°, Buzzi 29°, Fill 31°, Schieder 35°.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità