Crans Montana, discesa: vince super Ledecka, Goggia limita i danni

Ester Ledecka vince alla grande la discesa di Crans Montana. Sul podio con lei Ragnhild Mowinckel e Cornelia Huetter.

La notizia dunque è che sul podio non ci sono né Sofia Goggia, né Corinne Suter, ma la situazione non è così brutta come sembra. In palio, infatti, c'è ancora una coppa di specialità da assegnare e le due sono ancora in lotta, ma Sofia è 12ª e Corinne decima, quindi lima di poco il distacco dalla bergamasca. Si ferma dunque così la striscia di vittorie in discesa in Coppa del Mondo di Goggia, che aveva vinto la sua ultima a Cortina, prima del fatidico SuperG in cui si era infortunata. E per gli amanti delle statistiche, dopo 17 gare di discesa femminile tra Coppa del Mondo, Mondiali e Olimpiadi, vince un'atleta una che non sia né Goggia, né Gut, né Suter.

La gara parte subito con un colpo di scena, perché col pettorale 1 Lara Gut-Behrami esce dopo poche porte. Nulla di grave per lei, che non cade nemmeno, ma già la prova prende una piega inaspettata.

La prima a mettere a segno una grande gara è Ragnhild Mowinckel, che si mette davanti con un tempo magnifico, 1:30.38, e si capisce da subito che non sarà facile batterla. Non ci riesce infatti Corinne Suter, che è autrice di una prestazione opaca e al traguardo ha 1.22 di ritardo. E non ci riesce nemmeno Sofia Goggia, che fa fatica a trovare le linee giuste e taglia il traguardo in luce rossa di 1.47. Tra le due si inserisce poi Ramona Siebenhofer, ma la gara si fa là davanti e fa il gioco di Sofia, perche tutte le atlete che si piazzano davanti a Suter contribuiscono a ridurre il divario tra lei e Sofia.

Una delle autrici di questo piccolo regalo è Cornelia Huetter, che cl pettorale 19 si inserisce sul gradino più basso del podio. Ma bisogna fare gli applausi anche a Priska Nufer, che col 30 si piazza quarta.

Goggia non brilla, ma è comunque la migliore delle italiane.Nadia Delago è 14ª, Curtoni 16ª, Brignone 17ª e Nicol Delago 19ª. Più indietro le altre giovani.